Tra uva e delfini

Cinque Lire che valgono... 2mila euro: controlla se hai monete in casa!

Ve le ricordate? Monetine piccole e leggere che possono arrivare a valere cifre impensabili, a patto che...

Cinque Lire che valgono... 2mila euro: controlla se hai monete in casa!
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Ah la Lira... croce e delizia dei nostalgici. Ma mettersi a spulciare fra le vecchie monetine non è soltanto amarcord, bensì di business. Forse non tutti sanno che alcune delle vecchie 5 Lire possono valere anche 2mila euro. Vediamo quindi se abbiamo accidentalmente in casa un piccolo tesoretto.

5 Lire con il grappolo d'uva

Nel 1946 vennero coniate le 5 Lire rappresentanti un grappolo di uva su una delle due facce. Ebbene, se tenuta in buone condizioni, quella piccola e leggera monetina a tema bucolico può rendere fino a 1.200 euro. Decisamente non male. Quindi, ricapitolando: anno 1946, uva su una delle due facce della moneta e buono stato di conservazione. Lo stesso vale per quelle coniate nel 1947.

Non tutte le annate sono buone

A fare una sostanziale differenza, infatti, è anche l'anno di conio. La medesima monetina con uva, recante altre date che non siano quelle sopra indicate (1946 e 1947), ha valore decisamente più modesto: massimo 50 euro.

Il delfino

Altro grande must delle 5 Lire, che sicuramente molti ricordano, è il delfino rappresentato su una delle due facce della moneta. Qui facciamo un balzo temporale e ci spostiamo nel 1956. Le cinque Lire coniate nel '56 rappresentanti il delfino possono valere 2.000 euro. Per essere pagato una cifra del genere l'oggetto deve essere custodito, come nel gergo degli estimatori, a fior di Conio (ovvero la miglior condizione possibile, praticamente come se non fosse mai stata in circolazione).

La valutazione

Avete scoperto di avere in casa questi pezzi rari? Attraverso diversi siti, come Catawiki, si può usufruire di perizie e valutazione da parte di un team di esperti, nonché di consigli utili alla valutazione in autonomia e informazioni sulle aste. E sono proprio questi esperti a chiarire:

Per effettuare una valutazione corretta di una moneta o di una collezione, ci sono tre fattori da prendere in considerazione: stato di conservazione, rarità e attrazione a livello commerciale. Non c'è alcun modo scientifico per determinare lo stato di conservazione o la rarità; certo, ci sono linee guida, ma alla fine il giudizio è soggettivo. E per valutare l’attrazione a livello commerciale è necessario conoscere l’andamento del mercato attuale e il numero probabile di collezionisti che potrebbero essere interessati al tuo lotto. Ecco perché la valutazione delle monete è spesso lasciata agli esperti. Dato che il valore oscilla negli anni a seconda dell’andamento del mercato, è quasi impossibile determinarlo con un margine del 100%, ma gli esperti possono avvicinarsi.

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