Appartamento a Quattordio

Serra di Marijuana in cascina: scoperte ben 380 piante nell'Alessandrino VIDEO

La Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Alessandria, ha arrestato cittadini 3 albanesi per detenzione di sostante stupefacenti. Il tutto è partito da un controllo effettuato a Cesano Maderno (Mb).

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Una serra di marijuana con ben 380 piante in un appartamento a Quattordio, in provincia di Alessandria. La Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Alessandria, ha arrestato tre cittadini albanesi per detenzione di sostante stupefacenti. Il tutto è partito da un controllo nei confronti di un giovane albanese a Cesano Maderno (Mb).

Serra di Marijuana in cascina: scoperte ben 380 piante nell'Alessandrino

Con riferimento alla documentazione rinvenuta presso l'abitazione di un giovane albanese residente a Cesano Maderno, gli agenti della Squadra Mobile milanese, unitamente ai poliziotti della Squadra Mobile di Alessandria si sono recati a Quattordio per effettuare una perquisizione del locale nel quale, come emerso dai documenti, si trovavano fertilizzanti, concimi, lampade, materiale elettrico, ovvero il necessario per l’allestimento di una “serra” per la coltivazione di marijuana.

All’interno della cascina, gli agenti hanno scoperto una "coltivazione" di marijuana, in quel momento attiva e perfettamente funzionante, composta da 380 piante, con aree attrezzate per l’essiccazione ed il confezionamento dello stupefacente. I due albanesi presenti all’interno dello stabile, entrambi incensurati e in regole con le norme in materia di immigrazione, sono stati arrestati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ed a loro carico sono stati sequestrati 25mila euro.

La ricostruzione delle indagini

Come riporta Prima Monza, l’attività di polizia giudiziaria, condotta dagli agenti della Seconda Sezione della Squadra Mobile della Questura di Milano, ha avuto inizio ieri mattina a Cesano Maderno dove un giovane albanese, noto agli investigatori come dedito al traffico di sostanze stupefacenti, è stato controllato e perquisito.

L’attività investigativa ha consentito di sequestrare a suo carico 15 grammi di marijuana, 14mila euro in contanti (dei quali l’albanese non è riuscito a giustificare il possesso) ma soprattutto documenti di indubbio interesse investigativo in quanto riferiti a fertilizzanti, concimi, lampade, materiale elettrico, ovvero il necessario per l’allestimento di una "serra" per la coltivazione di marijuana, nonché documentazione inerente ai pagamenti di forniture di energia e di acqua, il tutto riconducibile ad un appartamento ubicato a Quattordio, in provincia di Alessandria. Da lì sono partite subito le operazioni di perquisizione del locale nell'Alessandrino, che hanno permesso di rinvenire il luogo di coltivazione della sostanza stupefacente,

Al termine delle operazioni, l’indagato è stato accompagnato in Questura di Milano per essere sottoposto alle procedure di identificazione: sotto un alias è risultato destinatario del provvedimento restrittivo, dovendo espiare la pena di 1 anno, 6 mesi e 13 giorni di reclusione per aver fatto reingresso illegale in Italia.

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