Il Ciampini-Boccardo di Novi Ligure domani il torneo di scacchi e va alla fase regionale
Le squadre dell'istituto novese hanno conquistato il primo posto in tutte e tre le categorie in gara

Trionfo senza precedenti nel torneo provinciale di scacchi studenteschi per gli studenti dell'Istituto Superiore "Ciampini-Boccardo" di Novi Ligure.
I novesi dominano il torneo di scacchi
Le squadre della scuola, accompagnate dai docenti Corrado Campisi e Marco Sconza, hanno conquistato il primo posto in tutte e tre le categorie in gara: Juniores Maschile, Juniores Femminile e Allievi Maschile. Grazie a questo straordinario risultato, l'istutito novese è l'unico della provincia a qualificarsi per la fase regionale.
Nella categoria Juniores Maschile, la squadra composta da Andrea Rismondo, Davide Scripcariu, Giovanni Bricola, Pitis Darius ha ottenuto un punteggio perfetto di 10 punti su 10, battendo squadre blasonate come l’IIS "Guido Parodi" e l’IIS "Leardi". Anche la formazione Juniores Femminile - Fera Mikaela, Rocca Mia, Benrouia Iman, Cogo Cecilia, S.B. - ha mostrato grande carattere, posizionandosi tra le migliori della competizione.
Nella categoria Allievi Maschile, la squadra composta da Amato Alberto, Faragau Filippo, Ferro Samuele, Zurlo Gabriele, Vetri Samuele ha prevalso con un totale di 9 punti, lasciando alle spalle l’IIS "Ascanio Sobrero" e l’IIS "Saluzzo Plana".
Per il terzo anno consecutivo, il "Ciampini-Boccardo" si qualifica alla fase regionale, confermando l'ottima tradizione scacchistica dell’istituto. I docenti accompagnatori hanno espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando il costante impegno degli studenti e la loro dedizione verso questo nobile gioco.
Ora l'attenzione si sposta alla fase regionale, dove i ragazzi e le ragazze novesi cercheranno di continuare a portare in alto il nome della scuola e della città di Novi Ligure. "Con questa vittoria, l'istituto ribadisce l'importanza degli scacchi come strumento educativo e di crescita personale, dimostrando che talento e impegno possono portare a grandi traguardi"- sottolinea il professor Campisi.