Arriva dall’Azerbaijan e dal consorzio Baku Steel l’offerta più convincente per l’acquisto del colosso siderurgico italiano.
Ex Ilva: trattativa riservata
I tre Commissari straordinari presenteranno la richiesta al ministero delle Imprese e del Made In Italy per essere autorizzati a un negoziato con il soggetto internazionale che ha fatto la proposta migliore (1 miliardo di euro, affiancata dalla promessa di 4 miliardi di investimenti da mettere a terra in cinque anni). Secondo gli esperti, la scelta sarebbe ricaduta sulla cordata azera anche per un motivo energetico: il gas. L’Azerbaijan è un Paese con cui l’Italia fa grossi affari e la cordata potrebbe avere in programma di investire anche in un nuovo rigassificatore da posizionare al largo del golfo di Taranto.
Servizio di Alessandra Dellacà