Recupero di un serpente di un metro e mezzo ad Acqui Terme: si tratta del serpente del grano
L'animale è privo di microchip identificativo e mai denunciato come smarrito, il che farebbe sospettare un abbandono

I Carabinieri del Nucleo CITES di Alessandria, coadiuvati dai Nuclei Forestali di Acqui Terme e di Nizza Monferrato, sono intervenuti a seguito di una segnalazione del personale dell’ASL sulla presenza di un serpente esotico nei pressi di un hotel della città della Bollente.
Recupero di un serpente ad Acqui
Rapidamente individuato e identificato, l’animale è risultato essere un Pantherophis guttatus, meglio noto come "serpente del grano", nella sua variante “Ghost”, ottenibile solo tramite incroci in cattività tra differenti morfologie.
Il ritrovamento ha attivato un’immediata operazione di accertamento da parte delle autorità competenti, con i Carabinieri Forestali che hanno proceduto al sequestro penale dell’animale a carico di ignoti, in quanto privo di microchip identificativo e mai denunciato come smarrito, il che farebbe sospettare un abbandono: reato punibile secondo la normativa vigente.
L’esemplare – largamente diffuso negli Stati Uniti e considerato una specie non pericolosa ma non autoctona – è stato messo in sicurezza, mentre le indagini, a seguito della segnalazione alla Procura della Repubblica di Alessandria, sono ancora in corso. Il caso ha riacceso i riflettori sul fenomeno, sempre più diffuso, dell’allevamento domestico di animali esotici, trattati come “curiosità viventi”, abbandonati quando diventano scomodi da gestire.
I Carabinieri Forestali invitano i cittadini a segnalare situazioni sospette per contribuire alla salvaguardia del territorio e al rispetto della legalità, contattando il 112 in caso di emergenza o i Nuclei presenti sul territorio delle due province negli orari di apertura al pubblico.