Il ministro delle Infrastrutture Salvini ad Alessandria per presentare il progetto dello scalo merci
Il progetto prevede una prima fase già affidata con inizio lavori a marzo 2026 e termine nel 2028
Il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini oggi ad Alessandria ospite del Dipartimento di Scienze ed Innovazione Tecnologica dell'Università del Piemonte Orientale in occasione della presentazione del progetto di realizzazione del nuovo polo logistico e urbano di Alessandria.
Il progetto dello scalo merci
Un progetto da 386 milioni di euro illustrato davanti alle massime autorità, e che prevede una prima fase già affidata con inizio lavori a marzo 2026 e termine nel 2028. Per questo primo step verranno investiti 60 milioni di euro: nel complesso l’operazione legata alla grande rivoluzione che interesserà la logistica alessandrina dovrebbe essere ultimata entro il 2033. Il Ministro ha affermato quanto sia importante investire oggi per l’Italia del futuro.
Il cantiere porterà infatti sia all'ammodernamento del fascio di binari e delle sue tecnologie di scambio sia all'avvio di un'operazione di recupero dell'ampia area circostante. Il programma comprende la nascita di un grande parco verde urbano per la promozione della mobilità ciclo-pedonale, la creazione di un corridoio energetico di oltre 2 chilometri grazie a fonti rinnovabili, il potenziamento dell'area sportiva del Dopolavoro Ferroviario e la riqualificazione della zona della stazione e dell'ex dormitorio.
Il nuovo hub intermodale e retroportuale intercetterà le merci provenienti dai maggiori porti liguri.
“La presentazione ufficiale del nuovo scalo merci segna l’avvio concreto di un progetto che non solo rivoluziona la logistica, ma riqualifica un’intera area urbana e rilancia il ruolo strategico di Alessandria nel sistema dei trasporti e degli scambi europei.” Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore regionale alle Infrastrutture strategiche e alla Logistica, Enrico Bussalino, hanno sottolineato l’importanza del nuovo hub intermodale di Alessandria.
“Come assessore e come alessandrino – ha precisato l’assessore Bussalino durante il suo intervento – vivo con orgoglio questo momento. Abbiamo creduto fortemente in questo investimento, che non è solo un’opera logistica ma un’occasione unica di rigenerazione urbana, innovazione e sviluppo economico sostenibile. Voglio rivolgere un ringraziamento particolare al Ministro Salvini, oggi ad Alessandria non per una semplice visita, ma per testimoniare un impegno reale e concreto dello Stato su un’infrastruttura strategica per l’intero Paese. Il suo sostegno, insieme al lavoro del Commissario straordinario Calogero Mauceri e all’impegno determinante dell’onorevole Riccardo Molinari, ha permesso di trasformare un progetto atteso da anni in una realtà operativa. Questa è la dimostrazione di cosa significa fare sistema tra territori, Regione e Governo centrale. Il Piemonte continuerà a lavorare con determinazione per rendere Alessandria un nodo logistico europeo, sostenibile e competitivo, pienamente inserito nella grande rete che parte dai porti liguri e si estende verso il cuore dell’Europa.”
“Dal 2018 – sottolinea l'on. Riccardo Molinari - in impegno congiunto con il Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, abbiamo lavorato a Roma (con l'appoggio sul nostro territorio fino al 2022 del sindaco Cuttica, oggi dell'assessore regionale Bussalino) affinché prendesse corpo e sostanza la visione del basso Piemonte come retroporto naturale della Liguria, attraverso una serie di norme di legge a cui abbiamo lavorato, che abbiamo proposto e fatto approvare al Parlamento.
Le zone logistiche semplificate, l'arrivo di grandi player della logistica nel tortonese e nell'alessandrino, e appunto il progetto di trasformazione e riqualificazione dello scalo merci di Alessandria non sono quindi maturati 'per caso', ma sono la dimostrazione che la politica, quando lavora seriamente e con metodo, con concretezza e non per slogan, è decisiva per lo sviluppo economico e occupazionale di un territorio”.