Zone rosse ad Alessandria, Locci (FdI): "Il buon senso ha prevalso sulle logiche ideologiche"
Il capogruppo di Fratelli d'Italia: "È evidente che avevamo ragione a sollecitare politiche di tutela dell’ordine pubblico e di rispetto delle regole"

Il capogruppo di Fratelli d’Italia in comune ad Alessandria, Emanuele Locci, commenta la decisione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza di istituire delle zone rosse per la sicurezza in città.
La dichiarazione di Locci
Prendiamo atto che, dopo tre anni trascorsi a negare l’esistenza di un problema sicurezza in città, l’Amministrazione Abonante si trova costretta a tornare sui propri passi e ad adottare misure straordinarie come la cosiddetta ‘zona rossa’ davanti alla stazione.
Quando, già negli anni scorsi, proposi l’istituzione di aree soggette a DASPO urbano e l’attivazione di strumenti più incisivi per contrastare degrado e criminalità, l’Amministrazione manifestò una chiusura totale, minimizzando un fenomeno che oggi è sotto gli occhi di tutti e che, nel corso dell’ultimo biennio, è degenerato ulteriormente.
Se oggi si decide finalmente di intervenire con maggiore decisione, è evidente che avevamo ragione a sollecitare politiche di tutela dell’ordine pubblico e di rispetto delle regole. Il buon senso – e probabilmente la pressione degli altri attori istituzionali che partecipano al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza – ha prevalso sulle logiche ideologiche che, troppo a lungo, hanno impedito di affrontare la situazione con realismo. Desidero ringraziare il Prefetto e tutte le Forze dell’Ordine per il lavoro costante e l’impegno quotidiano a presidio della legalità e della sicurezza dei cittadini.
In risposta al segretario provinciale del PD Laguzzi, ricordo che proprio grazie al Governo Meloni oggi i sindaci hanno a disposizione strumenti più efficaci per intervenire concretamente in materia di sicurezza urbana. L’importante è avere il coraggio e la responsabilità di utilizzarli a beneficio dei cittadini, invece di rimanere prigionieri di visioni ideologiche lontane dalla realtà.
Continueremo a vigilare perché le misure annunciate siano concretamente attuate e non si trasformino nell’ennesimo annuncio privo di risultati. La sicurezza dei cittadini deve tornare ad essere una priorità, non un tema da utilizzare solo quando non è più possibile far finta di niente".