Zone rosse: cosa ne pensano gli Alessandrini
La Lega intanto chiede al sindaco Abonante: "Chi presiederà i giardini se la polizia locale deve occuparsi dei parcheggi?"
Che cosa ne pensano gli Alessandrini delle zone rosse ai giardini di fronte alla Stazione e in Borgo Rovereto.
Zone rosse ad Alessandria
Siamo andati a chiedere i pareri di commercianti e residenti sulla decisione del sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, di chiedere l’istituzione, di due aree dove sarà possibile, per le forze dell’ordine, disporre l’allontanamento immediato di soggetti pericolosi con precedenti penali.
Sentiamo alcuni pareri, raccolti per noi da Andrea Boccaccioli
Lega: "Chi presidierà i giardini?"
Intanto, il gruppo consiliare della Lega di Alessandria interviene sulla questione zone rosse con una frase provocatoria chiedendo al sindaco Giorgio Abonante "chi presiederà i giardini se la polizia locale deve occuparsi dei parcheggi?".
"L’istituzione della “zona rossa” ai giardini della stazione è una scelta giusta e necessaria. - si legge nella nota del Carroccio - È il frutto di uno strumento normativo, il tanto discusso Decreto Sicurezza, voluto dalla Lega e contrastato dalla sinistra, che offre finalmente ai sindaci la possibilità di intervenire in maniera incisiva contro il degrado di aree urbane particolarmente fragili. Un passo nella giusta direzione".
"Ma uno strumento, da solo, non basta. Deve essere accompagnato da una seria riorganizzazione anche della Polizia Locale, che oggi paga un cronico sotto-organico e una gerarchia di priorità ormai distante dalla realtà dei cittadini. - aggiungono i consiglieri della Lega - Da un lato, l’amministrazione invoca sicurezza, promette presidio del territorio e chiede agli agenti di garantire ordine nei giardini e nelle piazze. Dall’altro, quegli stessi agenti vengono distolti da questo compito per essere impiegati a controllare la sosta e multare gli automobilisti, attività che fino a poco tempo fa era svolta dagli ausiliari del traffico. Il risultato è duplice: un caos crescente nella gestione dei parcheggi e un presidio del territorio sempre più rarefatto".