Filo diretto

Strade provinciali alessandrine allo stremo: partono i lavori, ma le risorse restano insufficienti

Benzi ha confermato che, grazie a uno stanziamento di 2,6 milioni di euro, partiranno in autunno i cantieri per la manutenzione straordinaria

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Durante l’ultima puntata di Filo Diretto, il Presidente della Provincia di Alessandria Luigi Benzi ha illustrato lo stato delle strade provinciali e i progetti di manutenzione straordinaria previsti per l’autunno. Ma le risorse a disposizione restano lontane dal fabbisogno reale, con oltre 1800 km di strade da manutenere.

I lavori sulle strade provinciali

La viabilità provinciale di Alessandria versa in condizioni critiche, con numerose segnalazioni da parte dei cittadini che denunciano strade bucate, pericolose e inadeguate al traffico quotidiano. Il presidente Benzi ha confermato che, grazie a uno stanziamento di 2,6 milioni di euro, partiranno in autunno i cantieri per la manutenzione straordinaria. Le risorse verranno suddivise equamente in sei reparti, ciascuno responsabile di circa 300 km.

Tuttavia, lo stesso Benzi ha evidenziato come questi fondi siano appena sufficienti a coprire le emergenze più gravi, considerando che l’intera rete viaria si estende per oltre 1835 km. Per la manutenzione ordinaria, il fabbisogno stimato è di almeno 5-6 milioni l’anno, a fronte di un budget disponibile di circa un milione.

Tra le strade segnalate figurano la SP50, la SP185 e la provinciale Alessandria-Ovada. Alcuni interventi si sono limitati a tratti parziali (come a Chiappini), suscitando malumori tra i cittadini. Altri tratti attendono ancora risposte. Le asfaltature inizieranno a settembre, ma per molti sarà un’altra estate all’insegna della prudenza.

Il Presidente ha ribadito l’impegno della Provincia a definire priorità oggettive, in sinergia con i sindaci dei territori, per garantire equità nella scelta degli interventi. Ma senza un incremento significativo dei fondi, la manutenzione resterà un percorso in salita.

Frane, ponti e passaggi a livello

In provincia di Alessandria si lavora su più fronti per mettere in sicurezza le infrastrutture più fragili, tra frane, ponti chiusi e passaggi a livello da sistemare. A Carrega Ligure è stata recentemente riaperta la strada interessata da una frana, grazie a un sistema automatico di monitoraggio. In attesa di fondi regionali, si prevede la costruzione di una galleria artificiale per garantire continuità e sicurezza nel tempo.

Particolarmente delicata la situazione del ponte di Bassignana, chiuso per gravi problemi strutturali. La riapertura, inizialmente prevista per giugno, è slittata a causa di fessurazioni e travi danneggiate scoperte durante i lavori. Un incontro pubblico è previsto per lunedì 28 luglio per aggiornare la popolazione.

Anche il ponte sulla strada da Capriata verso Predosa è sotto osservazione, con i piloni svuotati dall’erosione. Altri cittadini segnalano il passaggio a livello tra Alessandria e Casal Cermelli, che crea disagi e rischi per la circolazione. Interventi simili sono stati risolti in passato, come a Oviglio, e si spera in una soluzione anche in questo caso.

Buone notizie invece dal ponte sull’Orba a Ovada: i lavori procedono nei tempi e sono stati apprezzati dagli abitanti, anche grazie alla creazione di un passaggio pedonale e ciclabile.