Furti in abitazione: individuate due persone dalla Polizia di Torino
I due erano già noti poiché coinvolti in furti in abitazione nella provincia di Cuneo e sottoposti al divieto di dimora in quella provincia

Nei giorni scorsi, la Polizia ha fermato a Torino due cittadini georgiani, di quarantadue e ventisette anni, per ricettazione.
Furti in abitazione
Il personale della Squadra Mobile, nell’ambito di attività di contrasto al crimine diffuso, ha notato due i uomini - già noti poiché coinvolti in furti in abitazione nella provincia di Cuneo e sottoposti al divieto di dimora in quella provincia - aggirarsi a Torino in auto, in più occasioni, nelle ore serali. La base logistica, una struttura ricettiva ubicata nel quartiere Mirafiori, dalla quale partivano per alcune località del cuneese, dove i due permanevano alcune ore, per rientrare a Torino.
Ipotizzando che le frequenti trasferte potessero ricondursi a dei “sopralluoghi” effettuati per poi commettere i furti, gli investigatori hanno fermato i due georgiani mentre rientravano, all’alba di giovedì scorso, nel loro appartamento sottoponendoli ad un accurato controllo.
Le perquisizioni domiciliari e del veicolo ha permesso di rinvenire numerosi beni di probabile provenienza furtiva tra cui orologi di valore, argenteria, capi d’abbigliamento, profumi, borse, portafogli nonché diversi arnesi atti allo scasso e 9 flaconi contenenti sostanze acide/corrosive utilizzate per manomettere i cilindri delle serrature, come riscontrato in alcuni episodi.
In merito, i due sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso. Dopo il fermo, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per i due complici la misura della custodia cautelare in carcere.
Allo stato, gli accertamenti sui beni rinvenuti hanno permesso di rintracciare tre vittime dei furti, effettuati nelle settimane precedenti a Mondovì (CN) e a Cuneo, che hanno riconosciuto gli oggetti di proprietà, rientrandone in possesso.