Vegni, i canti della Georgia incontrano le musiche delle Quattro Province
Prosegue il festival Appennino Futuro Remoto

VEGNI - Continua il viaggio del festival itinerante Appennino Futuro Remoto, che tocca le frazioni del Comune di Carrega Ligure.
Vegni, continua il viaggio del festival “Appennino Futuro Remoto”
Sabato 9 agosto, arriverà nel paese di Vegni con l’evento “Voci, Canti, Balli dal Caucaso all’Appennino”, in programma alle 15,30 nella chiesa Santa Maria Assunta.
Il concerto dell’Ensemble Marani propone canti polifonici della tradizione georgiana che si trasmettono oralmente e che a tutt’oggi sono molto praticati nella vita comunitaria, esprimendosi in diverse forme. Il canto georgiano è stato il primo a essere dichiarato patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO.
L'Ensemble Marani porta avanti dal 1993 un progetto che grazie al canto tradizionale ha favorito un continuo dialogo culturale, attirando l'interesse della diaspora georgiana, delle nuove generazioni e degli appassionati, distinguendosi per una superlativa pratica performativa e al tempo stesso rigorosa e sensibile delle espressioni polifoniche locali, affermandosi come soggetto attivo nella trasmissione di un patrimonio musicale unicoe favorendo un dialogo tra culture e generazioni.
Sette voci straordinarie proporranno canti sacri e profani, canti d’amore, di carrettieri, epici: Bertrand Lambolez e Bernard Odot (tenori primi e basso),Pierluigi Tomasi e Giorgi Davitashvili (tenori secondi e basso),Dato Kveselava e Irakli Sulukia (basso), Salomé Kvartzkhelia (voce femminile).
Marani si alternerà con il Quartetto Vittoria, che propone musiche e canti delle Quattro Province con un repertorio che proprio in queste aree è ancora vivissimo e praticato anche da molti giovani: Laura Parodi (voce), Stefano Buscaglia (piffero e voce), Nicolò Mandirola (fisarmonica e voce), Fabio Rinaudo (cornamuse, flauti diritti e voce).
Al termine del concerto, il Quartetto Vittoria darà il via al tradizionale Giro delle Aie del paese con le musiche da ballo delle Quattro Province. Un’area appenninica che comprende Alessandria (Piemonte), Genova (Liguria), Pavia (Lombardia) e Piacenza (Emilia-Romagna) in cui le tradizioni coreutiche e musicali non si sono mai interrotte, radicandosi ed evolvendosi nel tempo. Un momento di condivisione che toccherà alcune piazzette del paese, per poi concludersi nella piazzetta del Carmetto.
Al suono di piffero, fisarmonica e musa saranno ballate danze di coppia come valzer, mazurche e polche a saltini e danze in cerchiocome la piana, alessandrine, monferrine e coreografiche: giga a due, a quattro e il “ballo della povera donna”.
Dalle 17,30, appuntamento per i più piccoli con “Bimbi in sella”. Silvia Gogna, di BikeVal Borbera, darà la possibilità di provare percorsi preparati per le e-bike (info 335 6800560). Alle 19, apericena delle Quattro Province a cura del circolo ACLI “Il Carmetto” (prenotazioni al 342 8894213).
Dal punto di vista viabile, Vegni sarà raggiungibile dal versante piemontese. Per eventuali aggiornamenti sulla possibilità di accesso dal lato ligure, consultare i canali social di Appennino Futuro Remoto. Info: 3772748083, info.appenninofuturoremoto@gmail.com, www.appenninofuturoremoto.it




