Il Gruppo Consiliare della Lega in Comune ad Alessandria, commenta la presentazione di un ordine del giorno con cui si esorta tutto il consiglio comunale a schierarsi a tutela della filiera agroalimentare del territorio.
Il no al nuovo taglio della PAC
“Si tratta dell’ennesima follia Ue contro agricoltura italiana. – commentano i consiglieri del Carroccio – La creazione di un fondo unico nazionale all’interno del Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) significherebbe, nei fatti, ridurre dal 2027 del 20% il contributo PAC alle nostre imprese agricole, causando pesantissimi danni al comparto nell’alessandrino, e in tutto il Piemonte. La Lega, dai singoli consigli comunali fino ai banchi dell’euro Parlamento, si oppone drasticamente a questa ipotesi, che dopo i già pesanti tagli del periodo 2021-2027, metterebbe a serio rischio di sopravvivenza l’intera filiera agricola”.
“E’ necessario – aggiungono i consiglieri Roggero, Cuttica di Revigliasco e Lumiera – che la PAC rimanga al centro delle strategie dell’UE a sostegno di un sistema alimentare e agricolo sicuro, sostenibile e competitivo, che valorizzi in primo luogo il lavoro degli agricoltori nella veste di custodi dell’ambiente e del territorio”.