Sicurezza, telecamere contro droghe e schiamazzi notturni, manutenzione di strade e marciapiedi, servizi, luoghi di aggregazione, nuovi medici di famiglia e attività per i giovani.
Più sicurezza e servizi
Sono queste le principali richieste dei quasi 8.000 residenti del quartiere Falchera, situato nell’estremo quadrante nord della città di Torino, una periferia che negli anni ha cambiato radicalmente volto con la riqualificazione dei laghetti e delle aree circostanti, ma rimangono molte le criticità.
Servizio di Ottavio Currà