Valle d'Aosta

Sul Rutor persa già la quantità di ghiaccio del 2024

Gli esperti segnalano che l'impatto complessivo sul ghiacciaio di questa estate lo si potrà giudicare solo a fine stagione, quindi verso metà settembre

Sul Rutor persa già la quantità di ghiaccio del 2024
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Arpa Valle d’Aosta segnala come sul Rutor si sia già persa la quantità di ghiaccio dell'estate 2024 e si è solo a metà stagione.

Il ghiacciaio Rutor

Il ghiacciaio è più sottile di 4 metri di spessore. "Ovviamente – dicono gli esperti - l'impatto complessivo sul ghiacciaio di questa estate, che è iniziata con un periodo decisamente caldo, poi via via più fresco lo si potrà giudicare solo a fine stagione, quindi verso metà settembre. E in funzione di quanto sarà ancora caldo e del fatto che ci saranno o no delle precipitazioni anche nevose nella parte alta del ghiacciaio" ci potrà essere "una evoluzione dell'apparato glaciale differente. Essere a metà stagione già con una quantità significativa di massa persa è comunque un elemento di preoccupazione per la sopravvivenza dei nostri apparati glaciali".