Il caso

Amag Mobilità, per il sindaco di Alessandria una verità incompleta: “Da noi piena disponibilità”

Il sindaco comunica che dal Comune c’è la totale disponibilità a capire come risolvere la vicenda occupazionale dei dipendenti rimasti fuori dai reinserimento

Amag Mobilità, per il sindaco di Alessandria una verità incompleta: “Da noi piena disponibilità”

“Una verità incompleta quella restituita in questi giorni dai sindacati” dice il sindaco di Alessandria sulla vicenda Amag Mobilità.

La vicenda di Amag Mobilità

Il sindaco comunica che dal Comune c’è la totale disponibilità a capire come risolvere la vicenda occupazionale dei dipendenti rimasti fuori dai reinserimento.
Nel pomeriggio di oggi, in una conferenza stampa, il sindaco e parte della giunta rispondono alle dure critiche dei sindacati che proprio ieri avevano accusato Palazzo Rosso di affidarsi più ai tecnicismi facendo pagare gli errori politici ai lavoratori.
Tutto è iniziato mesi fa, con bandi pubblicati senza un reale confronto con i sindacati. In gioco ci sono i posti di 36 persone: autisti, letturisti, ausiliari del traffico. La parte legata al trasporto scolastico è stata in parte ricollocata: Bus Company ha accettato di assorbire gli autisti, pur con orari e stipendi ridotti. Otto troveranno posto in Amag Ambiente e Amag Reti Idriche. Restano invece sospesi 11 lavoratori: 9 ausiliari della sosta e 2 figure senza collocazione.
Servizio di Andrea Boccaccioli