Sarà stipulata entro fine anno la convenzione per la progettazione della tangenziale di Casale Monferrato.
Il progetto della tangenziale di Casale
Presso il Grattacielo Piemonte, Regione e enti locali hanno evidenziato ad Anas la necessità di completare la tangenziale di Casale con un’opera di circa un chilometro a servizio della zona sud della cittadina alessandrina, tra lo svincolo sulla variante alla SP 457 e il collegamento con la provinciale per Asti.
Durante l’incontro – a cui hanno partecipato il presidente della Regione Alberto Cirio e il nuovo amministratore delegato di Anas Claudio Andrea Gemme con i responsabili di Anas Piemonte e della direzione, oltre agli assessori Marco Gabusi, Enrico Bussalino e Federico Riboldi – si è stabilito di stipulare una convenzione, da siglare entro la fine dell’anno, tra Regione, Provincia e Anas per avviare la progettazione, il cui finanziamento sarà a carico della Regione, per poi procedere con la realizzazione dell’infrastruttura.
“Abbiamo incontrato i vertici di Anas per fare il punto su una serie di opere strategiche sulla viabilità regionale consapevoli di quanto siano attese dalle comunità locali – dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi – Abbiamo dato la nostra disponibilità a finanziare la progettazione del completamento della tangenziale di Casale sulla quale occorre accelerare”.
“Si tratta di un intervento particolarmente significativo – aggiungono gli assessori Bussalino e Riboldi – perché con l’attivazione della Zona Logistica Semplificata a Casale Monferrato diventa essenziale potenziare la viabilità, garantendo collegamenti rapidi ed efficienti per le imprese e per l’intero sistema produttivo. Investire in infrastrutture significa rafforzare la competitività del territorio e offrire nuove opportunità di sviluppo a tutto il Monferrato”.
“Sono particolarmente soddisfatto – afferma il presidente della Provincia di Alessandria Luigi Benzi – che la Regione Piemonte ponga grande attenzione al nostro territorio, soprattutto sul fronte viabile e infrastrutturale. La provincia, a partire dal capoluogo, rappresenta un collegamento strategico non solo per il Piemonte ma per tutto il Nord Ovest, pertanto ha una necessità concreta di potenziamento e miglioramento della rete stradale. Questo percorso condiviso con Regione e Anas rappresenta un segnale importante per dare risposte alle esigenze di cittadini e imprese”.