Il gruppo consiliare Lega del Comune di Alessandria commenta le ultime tappe del licenziamento dei 36 dipendenti di Amag Mobilità.
Lega sui licenziamenti
“Da mesi segnaliamo i rischi di una gestione sbagliata, da parte di sindaco e giunta, della vicenda Amag Mobilità. Purtroppo i nodi sono arrivati al pettine, e diversi lavoratori rischiano un licenziamento evitabile, se solo ci si fosse seduti con pacatezza ai tavoli istituzionali, anziché non presenziare o abbandonarli anzitempo”, spiega il gruppo consiliare.
“Constatiamo purtroppo che ai toni ragionevoli dei sindacati l’amministrazione comunale ha sempre contrapposto un atteggiamento assurdo, sfociato ieri in un attacco furibondo alla Regione Piemonte che non ha davvero alcuna motivazione, se non forse quella di creare una ‘bagarre’ politica per evitare di assumersi, agli occhi di tutti gli alessandrini, la responsabilità per non aver minimamente saputo gestire il problema. Non è questo che si chiede ai rappresentanti di un’istituzione, e di un’intera comunità”.
“Ora però – conclude la nota della Lega – non è il momento delle polemiche, ma di salvare il salvabile. Anche se fuori tempo massimo il sindaco di Alessandria onori la fascia che indossa, e cerchi di trovare, con le controparti istituzionali, aziendali e sindacali, la miglior soluzione per tutelare tutti, e sottolineiamo tutti, i lavoratori che da questa vicenda rischiano di uscire con pesanti ripercussioni, dal licenziamento al ridimensionamento di orari e retribuzioni”.