ALESSANDRIA – Saranno presentate il 5 ottobre nell’ambito della Festa del Quartiere Cristo ad Alessandria e installate nei giorni successivi.
Alessandria, due nuove telecamere nel quartiere Cristo
Dopo le 3 telecamere presenti al Centro Incontro Cristo (con inquadratura su via Bonardi) e il piazzale in corso Carlo Marx, riprese sulla piazzetta e presso l’area Fibi finanziate dall’Associazione Attività e Commercio Quartiere Cristo, il progetto non si ferma e grazie ad un’altra attività come la storia famiglia Bagliano, nei prossimi giorni altre 2 nuove telecamere saranno accese in piazza Ceriana e via Parini. Il progetto rientra nell’ambito di “Adotta una Telecamera”, promossa dall’Amministrazione Comunale.
“Ringraziamo la famiglia Bagliano che ha sostenuto questo progetto, in questi anni Bagliano è sempre stata vicina alle iniziative del Quartiere Cristo. Piazza Ceriana e via Parini (vicino all’incrocio con via U. Giordano) saranno monitorate in tempo reale – spiega Enzo Cirimele, Presidente dei Commercianti del Quartiere Cristo – ma questo è solo l’inizio, abbiamo aderito ad alcuni bandi per contributi sulla sicurezza e coinvolto altre aziende. Attiveremo altri occhi in piazza Pertini, piazza Campora, piazza Aeronautica, via Paolo Sacco, l’area verde di via Campi. Entro il 2026 arriveremo in altre importanti zone del Quartiere Cristo”.
“Saranno 2 telecamere: una a 180 gradi che dalla zona del bar punta su tutta la piazza, la seconda all’incrocio della via Parini con via Umberto Giordano dove è presente la scuola Ferrero – spiegano i tecnici di securitydirect – L’installazione sarà effettuata il 7 ottobre nella settimana della Festa del Quartiere Cristo”. “Sosteniamo da anni le attività dell’associazione commercianti Quartiere Cristo, i tanti progetti organizzati, le numerose iniziative di successo realizzate grazie ad un gruppo straordinario di lavoro. L’iniziativa sulle telecamere e sicurezza installate in 2 punti chiave per il Quartiere pensiamo possano essere utili alla comunità del Quartiere e della Città”, spiega Marco Bagliano.
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