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Cirio e Bussalino condannano gli scontri a Torino: “Non è protesta ma delinquenza”

Il presidente della Regione e l'assessore esprimono solidarietà piena alle forze dell'ordine e vicinanza a chi ha subito danni

Cirio e Bussalino condannano gli scontri a Torino: “Non è protesta ma delinquenza”

I commenti del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dell’assessore alla Sicurezza Enrico Bussalino sulle manifestazioni che si sono svolte in questi giorni a Torino.

Le parole di Cirio e Bussalino

“Usano la violenza per dire che sono contro la violenza”, così il presidente Alberto Cirio ha commentato quanto avvenuti durante la manifestazioni nel capoluogo piemontese, sottolineando che i manifestanti “trasformano Torino in uno scenario di guerra per dire che sono contro la guerra”.

“Violano la libertà degli altri inneggiando alla libertà e distruggono i beni pubblici in nome del bene comune. aggiunge Cirio – Questa non è più libertà di manifestare il proprio pensiero, questa è follia, ignoranza e delinquenza pura e come tale va trattata”, aggiunge il governatore piemontese, esprimendo solidarietà piena alle forze dell’ordine e vicinanza a chi ha subito danni.

Solidarietà alla Forze dell’ordine anche da parte dell’assessore alla Sicurezza, Enrico Bussalino che aggiunge: “la Regione Piemonte è e sarà sempre al fianco di chi garantisce legalità e sicurezza”.

“Le manifestazioni sono una forma di espressione democratica che deve sempre rimanere nel perimetro della legalità e del rispetto delle persone e delle cose. – commenta Bussalino – Quanto accaduto a Torino, con devastazioni, blocchi e assalti a luoghi pubblici e infrastrutture, nulla ha a che vedere con il diritto a manifestare: si tratta di atti criminali che vanno condannati senza esitazioni”.