La Sezione Operativa del NORM della Compagnia Carabinieri di Pinerolo, con la collaborazione della Polizia Locale di Pinerolo, ha smantellato una rete di spaccio di sostanze stupefacenti – in particolare cocaina, crack, hashish e marijuana – nel territorio pinerolese.
Spaccio vicino a scuole ed ospedali
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, sono partite nell’estate del 2024 grazie ad una serie di segnalazioni da cui emergeva un traffico costante di sostanze stupefacenti gestito da soggetti di nazionalità nordafricana, già noti all’Arma di Pinerolo per precedenti procedimenti penali sempre legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Attraverso l’attività investigativa, sviluppata con intercettazioni telefoniche, osservazioni mirate, controlli sul territorio e servizi di pedinamento, gli investigatori sono riusciti a documentare le dinamiche dello smercio, individuando modalità di consegna e rete di clienti. Cessioni che il più delle volte avvenivano in punti strategici di maggior afflusso: in prossimità di scuole, ospedali, strutture per la cura di tossicodipendenti nonché della stazione ferroviaria. Constatando inoltre che, in molte consegne, gli indagati avevano impiegato minori o soggetti terzi al fine di eludere eventuali controlli delle Forze dell’Ordine.
Nel corso delle operazioni sono state accertate quasi 200 cessioni di sostanza stupefacente, nonché sequestrate dosi di crack, hashish, marijuana e cocaina, trovate in possesso agli assuntori appena dopo il loro acquisto.
L’attività investigativa ha portato all’emissione, da parte della Procura di Torino, di una misura di custodia cautelare in carcere e di sei divieti di dimora nel Comune di Pinerolo nei confronti dei soggetti coinvolti.