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Newco Gas Casale Monferrato, la Giunta: “La nuova società è al 100% pubblica e resterà tale”

I chiarimenti dell'Amministrazione comunale e dei vertici di AMC riguardo lo scorporo del ramo della distribuzione gas

Newco Gas Casale Monferrato, la Giunta: “La nuova società è al 100% pubblica e resterà tale”

L’Amministrazione Comunale di Casale Monferrato e il Presidente di AMC, l’avvocato Angela Manerba, rispondono alle dichiarazioni e agli interventi degli ultimi giorni riguardanti lo scorporo del ramo della distribuzione gas dalla Società partecipata AMC Spa e alla costituzione della Newco.

I chiarimenti dal Comune e dalla società

“In primo luogo l’Amministrazione e la Società ci tengono congiuntamente a fugare ogni dubbio sulle sorti future della distribuzione che è intendimento di questa Giunta e dell’attuale Consiglio di Amministrazione di AMC che resti integralmente in mano pubblica”, afferma il Sindaco Emanuele Capra.

Prosegue l’assessore De Luca: Lo dico in modo molto chiaro, la nuova società è al 100% pubblica e resterà tale. È scritto nero su bianco. L’art. 1 dello statuto afferma, infatti, a chiare lettere che il capitale sociale è totalmente pubblico. Non esiste nessuna apertura a privati né oggi né domani. I cittadini possono stare tranquilli: reti, impianti e personale rimangono patrimonio pubblico. Prospettazioni differenti restano opinioni personali”.

L’Assessore al rapporti con il Gruppo AMC, Vincenzo Lena, aggiunge: “Si tratta di un adeguamento normativo che non modifica la natura pubblicistica della gestione del servizio distribuzione. L’operazione consiste esclusivamente nell’adeguamento dell’attuale assetto societario alle normative sull’unbundling senza alcuna modifica sul servizio per l’utenza. La Newco resterà interamente di proprietà di AMC e pertanto, indirettamente, sotto il controllo degli attuali comuni soci, a piena garanzia degli interessi della comunità e dei suoi abitanti”.

“Per i cittadini non cambia nulla”, afferma il Presidente di AMC, Avv. Angela Manerba, che aggiunge: “restano gli stessi numeri, gli stessi riferimenti, la stessa gestione. È un riassetto interno dettato dalle norme in vigore che la Società aveva in programma da tempo e oggi trova la sua attuazione”.

Concludono gli Assessori De Luca e Lena: “Ritenevamo doverosa questa precisazione in modo tale da evitare incomprensioni o strumentalizzazioni sulla volontà dell’Amministrazione e dell’attuale CdA di AMC, basate o su interpretazioni personali o su ricostruzioni pretestuose che non aiutano il dibattito pubblico. Anche nell’ipotesi ad oggi ancora remota, visto il tempo trascorso dai primi provvedimenti in materia che risalgono a oltre 10 anni fa, dell’istituzione di una gara per l’assegnazione del servizio distribuzione ad ambiti sovraterritoriali, l’obiettivo dell’Amministrazione sarà quello di mantenere pubblico il servizio ed eventuali soluzioni diverse ad oggi non verrebbero prese in considerazione se non imposte a livello normativo e/o regolamentare.”