Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha approvato il Documento Programmatico Previsionale per la pianificazione strategica e operativa per l’anno 2026.
Progetti e bandi della Fondazione Cral
Con un trend in continua crescita, la Fondazione incrementa in modo significativo le risorse a disposizione del territorio: 8.000.000 di euro per il 2026 che segna un +30% sul 2025 (anno eccezionale con uno stanziamento originario di 6.000.000 di euro) e un + 66,67% sul 2024 (stanziamento di 4.800.000 di euro).
Di queste risorse, 2.300.00 di euro saranno destinati ai Grandi Progetti Propri, 2.700.000 euro a Progetti Propri da individuarsi nel corso dell’anno, 3.000.000 di euro a Bandi tematici e Progetti di Terzi oltre all’accantonamento di legge al Fondo Unico Nazionale per il Volontariato e quello al Fondo Iniziative comuni ACRI che verranno determinati definitivamente in sede di approvazione del bilancio d’esercizio.
“Il 2026 sarà caratterizzato – afferma il presidente, notaio Luciano Mariano – da un’azione che punta alla coesione sociale e al rafforzamento del tessuto produttivo locale, composto prevalentemente da piccole e medie imprese resilienti ma vulnerabili ai mutamenti globali. Sul piano sociale, la Fondazione risponderà alle crescenti esigenze del welfare, alla presenza di nuove fragilità sociali e alle sfide poste dalle transizioni demografiche, digitali ed ecologiche, trasformandole in opportunità di sviluppo inclusivo; continuerà a selezionare con rigore interventi ad alto impatto nei settori della ricerca scientifica, del welfare comunitario, della cultura e dell’inclusione giovanile favorendo la creazione di reti e rafforzando le alleanze con enti pubblici, Terzo Settore e realtà privata di eccellenza. Risultati che sono stati raggiunti con una gestione prudente e redditizia del patrimonio che ha consentito di garantire stabilità e continuità dell’azione nel lungo periodo”.
La Fondazione continuerà a privilegiare i Grandi Progetti Propri di rilevante impatto territoriale e capaci di produrre risultati concreti:
- I TESORI DELLA FONDAZIONE intende valorizzare, condividere e rendere fruibile alla comunità il patrimonio artistico, storico e documentale custodito dalla Fondazione, quale espressione della memoria e dell’identità del territorio.
- I PREMI DELLA FONDAZIONE volti a valorizzare il talento e il merito attraverso l’erogazione di premi culturali, letterari e artistici, nonché borse di studio destinate a studenti, laureati e giovani talenti che si siano distinti per merito e capacità.
- INCONTRI DI PALATIUM VETUS apre le porte dello storico Palazzo alla città, trasformandolo in un luogo di cultura, dialogo e partecipazione. Attraverso la collaborazione con enti e istituzioni locali, si propone di creare un’agenda culturale di qualità, capace di promuovere la conoscenza, la condivisione e l’identità cittadina.
- DIFFUSIONE DELLA CULTURA sostiene iniziative dedicate alla divulgazione delle conoscenze e alla promozione del libro e della lettura, anche attraverso la collaborazione con biblioteche, associazioni e istituzioni culturali del territorio.
- F.A.R.E. – Fondazione Alessandria Riconosce L’eccellenza rappresenta lo strumento attraverso il quale la Fondazione promuove la crescita e lo sviluppo del territorio, sostenendo iniziative di ampio respiro e di riconosciuto valore che nascono da una progettualità diretta, condivisa con istituzioni, enti e realtà che rappresentano un punto di riferimento nei diversi ambiti di intervento. Tra gli interventi di maggiore rilievo si segnalano i seguenti progetti:
- “Prevenzione Ambiente e Salute ASL AL 2026”, attuato in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria con due obiettivi: la rilevazione di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nella popolazione residente nelle aree di Spinetta Marengo e il consolidato programma Prevenzione Serena, dedicato agli screening oncologici e, in particolare, alla prevenzione dei tumori della mammella. Il progetto coinvolgerà una popolazione target di circa 80.000 persone.
- “Alleanza Strategica 2026 – Conservatorio Statale “Antonio Vivaldi” rafforza la collaborazione con il Conservatorio con l’obiettivo di valorizzare la formazione artistica e la crescita della produzione musicale, a livello territoriale e nazionale, con interventi finalizzati al rinnovo degli strumenti musicali, al decentramento di attività sul territorio, all’organizzazione di eventi e masterclass e al sostegno a iniziative di rilievo come il “Cantiere Vivaldi” e la “Vivaldi Flute Week”.
- “Attività Formativa 2026 – UPO Università del Piemonte Orientale” mira a potenziare la qualità della formazione universitaria, rafforzando le competenze specialistiche e sostenendo l’innovazione tecnologica nelle aule e nei laboratori. Le azioni previste includono il supporto ai docenti e ai tutor, l’aggiornamento delle dotazioni tecnologiche e l’attivazione di borse di studio e di dottorato triennali.
- “IL FUTURO ABITA QUI. IL COLLEGIO SANTA CHIARA CRESCE” conferma l’impegno della Fondazione a favore del diritto allo studio e del miglioramento della qualità dell’accoglienza universitaria attraverso l’ampliamento e la riqualificazione degli spazi del Collegio destinate agli studenti, l’incremento dei posti letto disponibili e della qualità dei servizi offerti, in un contesto storico di pregio.
- “UN CUORE, UNA MANO” intende sostenere persone e famiglie in situazioni di fragilità sociale ed economica avvalendosi della collaborazione di enti e associazioni del terzo settore e valorizzando la rete solidale del territorio.
- “IL LUPO NELLA RETE: NAVIGARE SICURI E CON RISPETTO” nasce con l’obiettivo di accompagnare studenti, insegnanti e famiglie verso un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali e si concentra sulla prevenzione dei fenomeni di cyberbullismo, sull’abuso dei social network e sui rischi legati all’identità digitale, fornendo agli studenti e agli insegnanti strumenti innovativi per affrontare in maniera critica e sicura il mondo della rete.
- “TOP TEN” intende valorizzare i progetti più efficaci e innovativi sostenuti sul territorio, promuovendo al contempo la diffusione di buone pratiche e modelli collaborativi replicabili con l’obiettivo di condividere esperienze di rilievo, evidenziare le ricadute positive prodotte sul territorio e favorirne la replicabilità in altri contesti locali.
Tra i Progetti Propri da segnalare:
- “È CULTURA” una settimana di spettacoli, dibattiti e mostre che ha registrato un’ampia partecipazione di pubblico, con oltre 1.500 visitatori presso la sede di Palatium Vetus.
- “NATALE IN FONDAZIONE” un’iniziativa che ha rivitalizzato il centro storico di Alessandria durante le festività natalizie attraverso l’illuminazione della sede, l’esposizione di presepi e un ricco calendario di eventi culturali.
- INIZIATIVE DI SVILUPPO LOCALE ED ECONOMICO legate all’enogastronomia e al turismo, come “Golosaria in Monferrato” Fiere del Tartufo nazionali ed internazionali, rievocazioni storiche, che valorizzano le eccellenze produttive e culturali del territorio, contribuendo allo sviluppo economico locale.
- SOSTEGNO AL VOLONTARIATO E AL SOCIALE attraverso collaborazioni con enti del terzo settore (es. C.I.S.S.A.C.A., Caritas Diocesana), per promuovere progetti di inclusione sociale, coesione e assistenza a categorie fragili in grado di rafforzare il tessuto sociale del territorio.
Anche nel 2026 saranno riproposti i Bandi tematici, uno strumento ormai consolidato che garantisce trasparenza, equità, efficacia e accountability nell’assegnazione delle erogazioni. I bandi saranno sette: Musica e dintorni, Storia e Memoria, Futura, Nessuno Escluso, Terre Belle a cui nel 2025 si sono affiancati Bando SOS – a sostegno delle organizzazioni di volontariato convenzionate con il Servizio 112 della Regione Piemonte nel Comune di Alessandria– e Le Terre Nobili del Tartufo, volto a promuovere e valorizzare la produzione e la ricerca del tartufo quale prodotto d’eccellenza del territorio provinciale.
Infine la Fondazione ha deciso di riservare uno spazio anche a Progetti di Terzi, ossia iniziative fuori da questi schemi che possono apportare valore aggiunto, flessibilità e innovazione, rispondere a emergenze o bisogni imprevisti, promuovere la diversità di approcci.