cronaca

Sequestrate a Salerno oltre 11mila bottiglie di alcolici rubate dalla Campari di Novi Ligure

I prodotti, trovati in un magazzino nel salernitano, sono risultati essere una parte di una più ampia partita rubata nel maggio 2025 dalla stabilimento di Novi Ligure

Sequestrate a Salerno oltre 11mila bottiglie di alcolici rubate dalla Campari di Novi Ligure

Oltre 11.000 bottiglie tra liquori Campari e spumanti Cinzano, risultati oggetto di furto presso lo stabilimento di Novi Ligure, sono stati sequestrati dai Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno nell’ambito di una serie di controlli volti alla repressioni delle frodi nel settore delle accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi.

Il furto alla Campari di Novi Ligure

Gli alcolici, non supportati da adeguata documentazione fiscale di acquisto, sono stati individuati all’interno di uno stabile adibito a deposito nel Comune di Sant’Egidio del Monte Albino, in provincia di Salerno, riconducibile ad una società di commercio all’ingrosso di prodotti alimentari con sede a Napoli.
Grazie all’immediata interlocuzione con l’azienda Campari per il tracciamento dei lotti, è emerso che i prodotti presenti presso lo stabile coincidevano ad una parte di una più ampia partita rubata nel maggio 2025 dalla stabilimento di Novi Ligure.

Le Fiamme Gialle di Nocera Inferiore hanno pertanto sottoposto a sequestro più di 11.000 bottiglie, per un totale di 8.450 litri tra liquore Campari e spumante Cinzano che, immessi sul mercato, avrebbero comportato un’evasione dell’accisa pari a circa 15mila euro.
Il titolare della società è stato denunciato per contraffazione di sigilli dello Stato, sottrazione di prodotti alcolici al pagamento dell’accisa e ricettazione.