Solidarietà

La solidarietà italiana in Ucraina: l’aiuto concreto di Anteas nei primi giorni del conflitto

Il tema dell'ultima puntata di "Filo Diretto"

La solidarietà italiana in Ucraina: l’aiuto concreto di Anteas nei primi giorni del conflitto

ALESSANDRIA – Durante l’ultima puntata di “Filo Diretto”, si è discusso delle attività umanitarie svolte dall’associazione Anteas a favore delle popolazioni ucraine, in particolare per le persone colpite dalla guerra. Gli ospiti, Luciano Cartolano e Sebastiano Floridia, hanno condiviso la loro esperienza diretta sul campo, raccontando dei loro viaggi in Ucraina, dei progetti di solidarietà avviati e delle difficoltà incontrate.

Un centro di riabilitazione in Ucraina per veterani di guerra e famiglie, progetto di Anteas per il futuro

A meno di tre settimane dall’inizio del conflitto, l’associazione Anteas, con il supporto dei cittadini di Alessandria, ha avviato una serie di missioni umanitarie dirette verso le aree più critiche in Ucraina e nei paesi limitrofi. In particolare, Anteas è stata tra le prime organizzazioni italiane a raggiungere la Polonia con un carico di beni di prima necessità, tra cui coperte, vestiti e materiale per i bambini. Nonostante l’assenza di interpreti e le difficoltà logistiche, l’associazione ha continuato a inviare aiuti, stabilendo contatti con fondazioni italiane e giornalisti locali, che hanno facilitato il loro ingresso nelle città ucraine.

Missioni che, seppur segnate dalla paura e dalla difficoltà di operare in un contesto di guerra, hanno continuato a dare concretezza alla solidarietà. Anteas non si è limitata a fornire aiuti materiali, ma ha anche creato una rete di supporto per i rifugiati, accompagnandoli verso strutture italiane per il ricovero e l’assistenza sanitaria. La resilienza della popolazione ucraina e la solidarietà internazionale sono emerse come temi centrali di queste missioni.