"Scultura Sublime", Monferrato e Langhe unite nel progetto di un laboratorio artistico a cielo aperto
Acqui Terme, Alba, Casale Monferrato e Ovada unite da un progetto che vuole imporsi nel panorama nazionale delle iniziative di arte pubblica.
Quattro città unite da un unico progetto che vuole imporsi nel panorama nazionale delle iniziative di arte pubblica grazie a un evento unico nel suo genere: "Scultura Sublime. Dal Monferrato alle Langhe".
Acqui Terme, Alba, Casale Monferrato e Ovada coopereranno per la realizzazione, ciascuno nel proprio territorio comunale, di un singolo simposio di scultura monumentale riassunto in un evento congiunto secondo un programma e un calendario concordato. Una manifestazione che trasformerà per due mesi le Langhe e il Monferrato in un laboratorio a cielo aperto.
(Copertina: videoconferenza di presentazione del progetto)
Il progetto "Scultura Sublime"
Il progetto nasce dalla collaborazione con AIESM - Associazione Internazionale Eventi di Scultura Monumentale, un’organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 1997 che opera a livello internazionale anche attraverso l’organizzazione di simposi di scultura monumentale.
"Scultura Sublime. Dal Monferrato alle Langhe" sarà un evento capace di trasformare i territori dei Comuni in punti di incontro di esperienze artistiche diversificate, allo scopo di stimolare la curiosità e l’interesse dei cittadini.
"Rivoluzione per superare i campanilismi"
"I nostri territori si uniscono in un progetto di ampio respiro, nato in un clima unico di collaborazione istituzionale – spiega il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini –. È un progetto ambizioso che richiede una stretta sinergia e un profondo spirito di collaborazione tra tutti i partecipanti. Questo ci consentirà di ragionare sullo sviluppo territoriale con una proposta culturale di valenza sovraccomunale. Vogliamo dimostrare la volontà di promuoverci in una logica di territorio e non più di località. Questa è una rivoluzione copernicana che supera i campanilismi per immaginare uno spazio nuovo, dinamico e ampio: una destinazione da poter vivere come esperienza, nel quale un visitatore può trovare un’offerta variegata di iniziative, oltre a territori con eccellenze uniche da poter scoprire".
"Aprire un dialogo artistico con gli altri comuni"
"Le città possono offrire agli artisti spazi in cui creare liberamente ambienti dai quali assorbire nuovi stimoli – dice il sindaco di Alba, Carlo Bo –. Il nome di Alba è legato a Gian Giacomo de Alladio (Macrino d’Alba), Fedele Finati, Pinot Gallizio, Giovanni Rava, al critico d’arte Roberto Longhi e anche oggi sono numerosi gli artisti di diverse discipline che risiedono in città, facendone una fucina culturale e creativa. Con piacere abbiamo aderito al progetto Scultura Sublime curiosi di aprire un dialogo artistico in rete con gli altri Comuni. Abbiamo lavorato a questo evento che unisce la creatività artistica al desiderio di abbellire ulteriormente la nostra città, sia nel centro che nei quartieri. Queste opere rappresentano un primo tassello di un percorso della nostra comunità per accrescere la consapevolezza che la bellezza dell'arte può migliorare la qualità della vita e i luoghi della nostra città".
"Cultura come denominatore comune di Langhe e Monferrato"
"La cultura come comune denominatore del territorio Unesco di Langhe e Monferrato – ha sottolineato il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi –, unito perché conscio dell’importanza della condivisione di obiettivi e determinato nel promuovere con un solo linguaggio le eccellenze. Mantenere le proprie peculiarità, ma con una nuova visione che metta al centro l’insieme e non il particolare: solo così potremo crescere. Scultura Sublime è un’iniziativa che sposa perfettamente questa visione e che saprà sicuramente essere di slancio per future collaborazioni ed eventi che coinvolgeranno ancora questo ampio e splendido territorio".
"La cultura è uno dei cardini per lo sviluppo"
"La cultura è uno dei cardini dello sviluppo per qualsiasi territorio e soprattutto rappresenta un forte aggregatore di esperienze e realtà diverse – conclude il sindaco di Ovada, Paolo Lantero –. Il progetto che abbiamo creato parte proprio dall’arte per unire le nostre città, le opere degli artisti saranno un segno indelebile di un lavoro unitario di promozione e posizionamento del Monferrato. Per questo aderiamo con convinzione a questo progetto che sarà il primo di una lunga serie di eventi e collaborazioni".