Conferenza dei Servizi per l’impianto a biometano: il Comune chiede le centraline
I ‘nasi elettronici’ servono per il rilevamento tempestivo di emissioni odorose
Si è tenuta giovedì 29 dicembre in Alessandria la Conferenza dei Servizi per l’impianto a biometano, il cui iter autorizzativo era iniziato nel 2018, con la presentazione del progetto nel 2020 ai tempi dell’allora Amministrazione di Gianluca Barbero.
Le richieste di integrazioni
All’impresa sono state richieste ulteriori integrazioni tecniche e per questo verrà indetta una nuova riunione entro 30 giorni.
Il Sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, ha presentato una serie di osservazioni ed integrazioni contenute nella relazione tecnica con l’aggiunta di quelle presentate dal Comitato No Biometano mercoledì nell’incontro a Palazzo Pellizzari.
E’ stato ribadito che molte delle osservazioni/integrazioni erano già presenti nelle determinazioni dell’Asl Al e dell’Arpa. Il Sindaco Oddone ha ribadito la richiesta di installazione dei cosiddetti ‘nasi elettronici’ per un rilevamento tempestivo di emissioni odorose.
In merito a smaltimento e spandimento di eventuali risultanze di lavorazione, è stato sottolineato che il problema non è tale in quanto si tratta di compost di qualità biologico.