Cosa fare ad Alessandria e provincia: gli eventi del weekend (21 - 22 gennaio 2023)
Una selezione di appuntamenti per il prossimo fine settimana
Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana ad Alessandria e provincia: i nostri consigli per sabato 21 e domenica 22 gennaio 2023.
Cosa fare ad Alessandria e provincia: gli eventi del weekend (21-22 gennaio 2023)
ALESSANDRIA. David Larible – Il clown dei clown
- Venerdì 20 gennaio 2023 - Teatro Alessandrino, via Giuseppe Verdi 12
David Larible è considerato il più grande clown classico del nostro tempo. Da anni i suoi show continuano ad avere uno strabiliante successo nei teatri di tutto il mondo. Non si contano le sue ospitate in tv; di recente ha condotto il programma su Rai3 dedicato alle stelle del circo di Monte Carlo. Poetico ed esilarante, malinconico e dirompente, Larible sa conquistare il pubblico di ogni età e nazione grazie alla magia irresistibile della sua comicità. Biglietti: Platea 27 euro; Galleria 20 euro; Ragazzi fino a 14 anni 15 euro. Maggiori info CLICCANDO QUI
ALESSANDRIA. Concerto Internazionale di Musica Sacra
- Venerdì 20 gennaio 2023 - Ore 20.45 - Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, in via G.Monteverde 49
Guidati dalla direzione artistica e musicale dei Maestri Astrea Amaduzzi e Mattia Peli, fondatori e docenti principali dell'Accademia Nazionale di Belcanto Italiano, si susseguiranno artisti provenienti da varie parti d'Italia, così come dall'estero: i soprani Arianna Richeldi, Angela Floccari, Laura Basso, Manuela Rinaldi, ed Eva Sun (USA), i tenori Andrea Torciere, e Wilmer García (Venezuela), e Davide Mazza Spantigati, basso-baritono, che verranno accompagnati all'organo dal M° Peli.
Saranno proposti brani celebri e altri di più rara esecuzione, dalle arie solistiche ai duetti e quartetti, scritti da illustri compositori del Sette-Ottocento, quali Durante, Vivaldi, Handel, Pergolesi, Mozart, Rossini, Bellini, Mercadante, Adam, Fauré, Verdi e Mascagni.
Spiccano all'attenzione i diversi brani 'mariani' in programma, come quelli di carattere 'cantabile' affidati a voci femminili, tratti dagli "Stabat Mater" di Vivaldi e Pergolesi, "Vergin, tutto amor" di Durante, "La vergine degli angeli" dalla verdiana "Forza del destino" e l' "Ave Maria" di Mascagni, ma anche pezzi virtuosistici che si distinguono per notevole agilità vocale, quali il tenorile "Peccator videbit" dal "Beatus vir" vivaldiano e le arie sopranili "Rejoice" dal "Messiah" di Handel e "Laudamus te" che il genio salisburghese scrisse per la moglie Constanze, prima interprete della mozartiana 'Messa in do minore'.
I momenti di più alta intensità, nei quali il pubblico potrà ascoltare le voci maschili unirsi a quelle femminili, saranno costituiti dai brani d'assieme: il "Libera me, Domine" dal "Requiem" di Fauré ed i quartetti "Tuba mirum" dal "Requiem" mozartiano e "Dal tuo stellato soglio" dal "Mosè" di Rossini.
Il concerto, in collaborazione con la Fondazione Mercadante, è ad ingresso libero. Per informazioni contattare la direzione artistica di Belcanto Italiano al n. (Tel./WhatsApp) 3475853253
CASTELLETTO MONFERRATO. La “Cena della Polentissima”
- Sabato 21 gennaio 2023 - Località Giardinetto
Gustosa cena sabato nell’Area Verde “Franco Ricaldone” di Giardinetto, frazione di Castelletto Monferrato. Piatto principe preparato dalla Pro Loco sarà la polenta, che si potrà accompagnare con cinghiale, stoccafisso alla veneta, gorgonzola. A completare il menù della Cena della Polentissima saranno un altrettanto gustoso antipasto contadino e un goloso dolce. Al termine della cena serata danzante con Monica Band. Il costo delle cena è di 23 euro a persona (vini esclusi). I posti sono limitati ed è necessario prenotare al 339/6948656.
GAVI. Donna Sapiens di Giobbe Covatta e Paola Catella
- Sabato 21 gennaio 2023 - Teatro Civico
Regia e interpretazione di Giobbe Covatta. Esistono razze superiori o razze inferiori? Nel suo nuovo spettacolo, Giobbe Covatta cerca di rispondere a questa domanda attraverso una serie di interviste a eminenti personaggi che sull’argomento la sanno lunga. La conclusione è che non c’entrano il colore della pelle, il Paese d’origine o i tratti somatici. La razza inferiore è il maschio, quella superiore, e l’unica, è la femmina. La motivazione? Per tutto l’arco della sua vita, il maschio genera e sostiene violenze, bullismo, scazzottate, malavita, ignoranza, congenita stupidità, presunzione innata.
Covatta ne parla in scena con ospiti illustri tra cui Dio, Dante Alighieri, Giacomo Casanova e D’Artagnan fino a un improbabile uomo del futuro che ci mette in guardia sui rischi di un mondo assoggettato all’arroganza maschile, passando per Nello, il povero membro maschile che chiede aiuto per le sue pessime condizioni di vita, schiavo dei ridicoli appetiti sessuali del suo padrone.
Info e prenotazioni: Cell. 345 060 4219 - teatrodellajuta@gmail.com - www.diyticket.it/events/teatro/9580/scoop-donna-sapiens