Stress idrico e temperature basse: cereali in sofferenza
I consulenti tecnici Cia in sopralluogo nelle aziende associate
Situazione degenerata per i cereali coltivati nell’Alessandrino, dopo un autunno mite che aveva permesso uno sviluppo favorevole della prima fase post semina delle colture; l’assenza prolungata di precipitazioni e le temperature rigide, che arrivano di notte anche sotto lo zero, stanno causando problemi ai cereali, e si notano i primi ingiallimenti sulle piante.
I grani, come l’orzo, si presentano con striature violacee e bluastre, segno di temperature particolarmente fredde. Il loietto, che si trova in una fase di crescita avanzata dato il caldo dei mesi scorsi, ora è addirittura allettato. Anche i piselli proteici, che ora mostrano ottima crescita, rischiano di essere compromessi dal gelo.
Spiega Valentina Natali, consulente tecnico Cia Alessandria:
«Le gelate tardive sono un grave problema per le semine autunnali e per le colture che in questo momento si mostrano avanzate. Se ancora non pioverà nei prossimi giorni, suggeriamo agli agricoltori di attendere con le fasi di concimazione».
Il meteo dei prossimi giorni prevede sole con temperature minime di zero gradi centigradi.