Incendiato il centro culturale islamico di Tortona
Gli inquirenti non escludono nessuna pista
Nella notte tra domenica e lunedì 19 febbraio 2023, un vasto incendio ha colpito il centro culturale islamico di Tortona unicato in via Giolitti 1.
Secondo le prime notizie, le fiamme si sarebbero accesse all'ingresso e si sarebbero poi estese fino all'interno della struttura. Quest'ultima ora è gravemente danneggiata e serviranno numerose risorse per rimetterla a nuovo e renderla di nuovo fruibile.
La notizia
A dare notizia del rogo è stata l'Unione delle Comunità Islamiche d'Italia che esprime la propria vicinanza e solidarietà nei confronti della Comunità Islamica di Tortona.
"Da parte nostra una piena condanna nei confronti dell'ennesimo gesto di matrice islamofoba - I responsabili hanno firmato il vile gesto con delle croci, anche capovolte - fanno sapere - disegnate all'ingresso del centro islamico. Riteniamo questo fatto strumentale e di certo non rappresentativo del mondo cristiano, con il quale lavoriamo proficuamente da anni sulla strada del dialogo interreligioso. Invitiamo le forze dell'ordine a fare il possibile per individuare i responsabili assicurandoli alla giustizia".
"Siamo vicini ai fratelli e alle sorelle di Tortona - commenta il presidente dell'Ucoii Yassine Lafram alla TGR Piemonte - sono in continuo contatto con il direttivo del centro e ho garantito loro il nostro sostegno. Continuiamo a lavorare affinché il dialogo e il confronto prevalga su questi episodi di odio anti-islamico. Purtroppo questi fenomeni trovano terreno fertile in contesti degradati e privi di conoscenza della nostra comunità e religione. Voglio ringraziare il primo cittadino Federico Chiodi per le parole di condanna e per il gradito riconoscimento della comunità islamica locale, sempre a disposizione della collettività. Preghiamo l'Altissimo che illumini le coscienze degli autori di questo orribile gesto e dia serenità alla nostra comunità''.
Nessuna pista esclusa
Al momento nessuna pista è stata esclusa da parte degli inquirenti che stanno indagando a tutto campo per riuscire a capire il perchè è stato fuoco a questo posto molto frequentato. Si esclude (ma non troppo) la matrice islamofoba. L'ipotesi che più sta prendendo peso è quella di un regolamento di conti legato a screzi tra connazionali marocchini.
Dai particolari emersi, l'incendio sarebbe stato appiccato come vendetta dopo una lite con il responsabile del centro culturale. Restano, come detto, in ogni caso aperte altre strade. Quanto accaduto ha scosso la comunità tortonese e ha già suscitato parecchia indignazione.