Rinvio a giudizio per l'automobilista che due anni fa falciò una coppia di anziani sulle strisce pedonali
L'ottantasettenne morì una settimana dopo l'incidente a causa delle gravissime lesioni riportate

ALESSANDRIA - Stava attraversando sulle strisce pedonali, insieme al marito, quando Maria Verdina Salis, 87 anni, è stata investita. La donna è poi morta in ospedale dopo una settimana. I fatti risalgono al 2019, oggi è stato chiesto il rinvio a giudizio per il conducente dell'auto. All’imputato, oggi ottantottenne, la Procura di Alessandria contesta anche la fuga e omissione di soccorso.
I fatti
Era il tardo pomeriggio di giorno di Santo Stefano del 2019. Quando due coniugi erano appena usciti dalla messa nella chiesa di Sant’Antonio a Novi Ligure, a solo un isolato di distanza dalla loro abitazione. Marito e moglie stavano attraversando viale della Rimembranza, sulle strisce pedonali, quando all’altezza del civico 46, sono stati falciati dalla Hyundai dell’imputato. I due anziani furono trasportati in ambulanza in gravi condizioni all’ospedale cittadino, dove però, Maria Verdina morì il 2 gennaio 2020, per le gravissime lesioni riportate.
Udienza preliminare
Una tragedia resa ancora più grave dal comportamento dell'automobilista che inizialmente si era dileguato. A conclusione delle indagini preliminari il Pubblico Ministero, Andrea Trucano, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’automobilista, che dovrà rispondere del reato di omicidio stradale con le aggravanti di aver ferito gravemente anche il marito novantunenne della vittima e della fuga e omissione di soccorso. Riscontrando la richiesta, il Gup del Tribunale di Alessandria dott. Paolo Bargero ha fissato per l’11 aprile 2023, alle 12, l’udienza preliminare di un processo dal quale i congiunti dell’anziana (assistiti da Studio3A-Valore S.p.A), si si aspettano una risposta.
Chi era la vittima
Di origini sarde, precisamente di Alghero, Maria Verdina Salis viveva dal 1962 a Novi Ligure, dove si era trasferita con il marito, dipendente dell’allora Italsider. Mari Verdina ha fatto per tutta la vita la casalinga prendendosi cura del marito e dei due figli, Luigi e Marco, ed era molto ben voluta dalla comunità anche per il suo impegno in parrocchia.