Alessandria avrà l’Azienda ospedaliero-universitaria

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità dei votanti la proposta di deliberazione della Giunta per avviare l’iter che trasformerà in Azienda ospedaliero-universitaria L’Ao Ss. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria.

Il documento

Il documento, illustrato dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi, rappresenta “il primo passo di un iter lungo e complesso che coinvolge i Ministeri della Salute e dell’Università”.

Ricordando l’impegno, preso in Commissione, di predisporre una relazione su tale richiesta e sull’iter parallelo per trasformare l’Azienda in un Istituto di ricerca a carattere scientifico (Ircss), l’assessore ne ha svolta una parte, che verrà completata prossimamente in Aula o in Commissione. Ha inoltre definito la proposta di delibera “un’occasione per permettere ai laureati nella sede alessandrina della Facoltà di Medicina del Piemonte Orientale di avere una struttura dove esercitare attività clinica, vista anche la carenza di personale medico. In tal modo si renderà il polo alessandrino più attrattivo sia per i medici sia per i pazienti”.

In discussione generale sono intervenuti Domenico Ravetti, Domenico Rossi (Pd), Alessandro Stecco (Lega), presidente della Commissione Sanità, Sean Sacco (M5s), Giorgio Bertola (Ev) e Francesca Frediani (M40 - Up). Tutti i rappresentanti di opposizione hanno obiettato inizialmente sul metodo della discussione.

Si è così giunti a una breve informativa dell’assessore e, in sede di dichiarazioni di voto, Ravetti (Pd) ha ritirato gli emendamenti presentati ed espresso soddisfazione “per il fatto che l’assessore abbia inquadrato la delibera in un contesto che sarà possibile approfondire. Restano ancora sul tappeto diversi problemi sulle liste d’attesa e sulle difficoltà dell’Asl di Alessandria che chiediamo di provare a risolvere”.

Stecco (Lega) si è congratulato con l’Assemblea per “l’approvazione di un documento che termina il percorso di competenza della Regione per il passaggio da Azienda ospedaliera ad Azienda ospedaliera universitaria, auspicando che i tempi ministeriali non siano lunghissimi”.

Frediani (M4o - Up), infine, ha dichiarato il voto di presenza del proprio gruppo.