L'addio commosso di Alessandria al dottor Benna
L'uomo, stimato ginecologo e medico di base attivo anche nel volontariato, si è spento a 70 anni
La notizia della scomparsa, nella giornata di martedì 24 ottobre 2023, del dottor Gabriele Benna ha suscitato ad Alessandria, e non solo, un moto collettivo di affetto e gratitudine. Da quest'estate era ricoverato nell'ospedale cittadino in seguito alle conseguenze di un malore.
Professionista preparato e sempre umano
Ginecologo. medico di base e psicoterapeuta, 70 anni compiuti a giugno, a pochi mesi dal pensionamento. E sicuramente, anche una svolta smesso il camice, se solo la vita gliene avesse dato il tempo, non sarebbe stato con le mani in mano, continuando a dedicarsi alle sue passioni, in primis l'arte ma anche la tecnologia e il progresso nelle loro costanti trasformazioni ed evoluzioni, che seguiva con attenzione e interesse. Non a caso nell'ambiente medico, in molti ricordano che Benna fu il primo a dotarsi dell’ecografo e del computer.
E il suo amore per l'arte e quello per gli studi scientifici in più occasioni si erano incontrati per mettersi al servizio del benessere delle persone: alcuni anni fa ad esempio su suo slancio gli ambulatori e le sale d'aspetto di corso Cento Cannoni erano stati tinteggiati secondo i criteri della cromoterapia pure nelle sale d’aspetto.
I ricordi
Benna si era dedicato anche al volontariato, con l'associazione L’Abbraccio di Fubine, che gestisce un ospedale in Benin e per la quale si era anche recato personalmente in Africa. "Ho condiviso un po’ di tempo con lui in Africa... una persona eccellente in diversi ambiti. Una grande perdita" si legge infatti in un ricordo affidato ai social.
"È deceduto il dottor Gabriele Benna - si legge in un altro saluto - Oltre ad essere il mio medico di base era un mio amico. Professionista eccellente e persona di una umanità e sensibilità particolare, mascherata da un atteggiamento da finto burbero. Ci mancherai Gabriele".
E professionalità e umanità sono i tratti dominanti che emergono in tutti i ricordi che in questi due giorni si sono moltiplicati sui social e non solo a conferma di un'esistenza vissuta sempre al servizio del prossimo e capace di lasciare il segno.