Mensa scolastica Trino: servizio sospeso a chi non paga
Sono ben 260 le posizioni debitorie per un totale di circa 130.000 euro di buco.
Mensa scolastica Trino: servizio sospeso a chi non paga. In arrivo le lettere del Comune alle famiglie con debito sopra gli 80 euro, si potrà anche concordare un piano di rientro.
Mensa scolastica Trino: servizio sospeso a chi non paga
Era nell’aria da tempo ma adesso il Comune di Trino chiede alle famiglie morose di saldare i debiti. Sono ben 260 le posizioni debitorie per un totale di circa 130.000 euro di buco. Presto arriveranno alle famiglie con un debito per la mensa scolastica superiore agli 80 euro le lettere del comune in cui verrà richiesto di saldare entro dieci giorni il passivo, oppure di concordare con il Comune un piano di rientro che andrà poi rispettato. Per chi non paga e non si accorda scatterà il recupero coatto tramite un’agenzia di recupero crediti. Ma non solo le famiglie che non saneranno, in un mod0 o nell’altro, la propria situazione non potranno più inviare i figli alla mensa e, ancor peggio, non potranno iscriversi per il servizio nel prossimo anno scolastico.
Di seguito la comunicazione ufficiale postata sul profilo FB del Comune di Trino nella quale si sottolinea che per le situazioni di reale bisogno una forma di aiuto da parte dei servizi sociali si potrà trovare. L’importante è presentarsi all’Ufficio Scolastico del Comune per concordare le modalità di rientro.
La comunicazione del Comune
L’Amministrazione comunale comunica che sono stati effettuati controlli sul sistema informatizzato di rilevazione delle presenze e riscossione delle rette del servizio mensa.
Nei prossimi giorni verranno inviate le lettere con le quali comunicheremo alle famiglie, con debito superiore a -80,00€, il saldo negativo del servizio mensa.
Sarà possibile ricaricare l’importo comunicato tramite il punto convenzionato della Cartolibreria Italia, oppure recarsi presso l’Ufficio Scolastico del Comune di Trino per eventualmente concordare un piano di rientro o avere chiarimenti circa il debito.
Coloro i quali, entro 10 giorni dal ricevimento della lettera, non avranno ottemperato al pagamento o concordato un piano di rientro, verranno senza ulteriori avvisi segnalati per il recupero coattivo del credito da parte di un’Agenzia esterna.
Pertanto, si invitano le Famiglie che riceveranno la lettera a sanare la situazione debitoria.Si informa fin da ora che coloro i quali non avranno sanato la situazione debitoria o non avranno concordato e/o rispettato il piano di rientro, saranno automaticamente sospesi dal servizio di ristorazione scolastica e non potranno iscriversi alla mensa per l’anno scolastico successivo.
Abbiamo ritenuto necessario adottare questa misura per rispetto verso coloro che pagano regolarmente il servizio.
Non intendiamo con questo sistema colpire le fasce più deboli, che avranno la possibilità di sanare il debito attraverso il piano di rientro, oppure rivolgendosi ai servizi sociali, senza subire la sospensione del servizio.
Subiranno i provvedimenti solo coloro che in questi anni si sono approfittati del sistema.
Di contro siamo certi che chi è in buona fede regolarizzerà la sua posizione.