Allerta smog: semaforo arancione anche a Tortona
TORTONA - Sulla base de protocollo operativo per l'attuazione di misure urgenti antismog nel bacino padano, a cui aveva aderito anche il Comune di Tortona all’inizio dell’anno, sono scattate le misure di contenimento previste dal “semaforo arancione”.
Da
oggi, 10 dicembre, sono quindi in vigore le limitazioni temporanee previste
contenute nelle ordinanze 245 e 246 del 5 novembre 2018, e resteranno attive
almeno fino a giovedì, giorno stabilito per la nuova rilevazione del livello di
inquinamento da parte di Arpa Piemonte.
Il
semaforo arancione - allerta di primo livello indica 4 giorni consecutivi di
superamento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10.
Oltre
alle misure strutturali sempre vigenti, consultabili sul sito del Comune di
Tortona nella sezione dedicata, l'attivazione dell'allerta di primo livello
comporta alcune misure temporanee:
-
divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa
legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi
prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i
valori previsti almeno per la classe 3 stelle;
-
divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi
d’artificio, scopo intrattenimento, etc), di combustioni all’aperto;
-
introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie
nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali, negli edifici pubblici
fatta eccezione per le strutture sanitarie;
-
divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
Scattano
inoltre le limitazioni temporanee alla viabilità:
- divieto di circolazione veicolare dalle ore
8.30 alle 18.30 dei veicoli adibiti al trasporto di persone aventi al massimo 8
posti a sedere oltre il conducente (categoria M1) dotati di motore diesel con
omologazione uguale a EURO 4, all'interno della zona di salvaguardia indicata
nell'ordinanza n. 246/2018;
- restano bloccati, come previsto dalle misure permanenti, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 i veicoli alimentati a gasolio categorie Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 per trasporto cose e persone all'interno del centro abitato; resta inoltre divieto permanente di circolazione per i veicoli non catalizzati nel centro abitato.