Mercatone Uno: cassa integrazione straordinaria per i lavoratori
1800 lavoratrici e lavoratori, oggi, in Italia, si ritrovino senza lavoro dal giorno alla notte.
Si è tenuto lunedì 27 maggio, l’incontro al Mise per stabilire una linea d’azione per tutelare i 1800 lavoratori di Mercatone Uno, dopo il fallimento della Shernon Holding, società che aveva acquisito il gruppo pochi mesi fa.
Mercatone Uno, cassa integrazione straordinaria
“L’obiettivo da attuare subito – ha detto il vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico Luigi di Maio – è la cassa integrazione straordinaria per i lavoratori. Il tribunale di Bologna deve autorizzare la procedura di amministrazione straordinaria e riprendere l’esercizio provvisorio il prima possibile, così, da consentire il ricorso agli ammortizzatori sociali. Dobbiamo trovare una soluzione per 1800 persone che stanno per perdere il lavoro“. Il Tribunale ha restituito gli immobili all’amministrazione straordinaria dando mandato di cercare nuovi acquirenti. I contratti dei dipendenti verranno riportati al 9 agosto 2018, prima dell’acquisizione da parte di Shernon Holding, e su questi verrà fatta partire la cassa integrazione.
Giovedì l’incontro con i fornitori
Si terrà invece giovedì 30 maggio 2019 l’incontro con fornitori e creditori della società, che si erano lamentati di essere stati esclusi dal tavolo di ieri. “Constatiamo che ancora una volta l’attenzione è rivolta solo ai 1800 dipendenti del Gruppo che rischiano di perdere il lavoro a cui va comunque tutta la nostra solidarietà. – Ha dichiarato William Beozzo, Direttore dell’Associazione Fornitori Mercatone Uno – Ma voglio ricordare a tutti i soggetti coinvolti, inclusi i sindacati, che il Gruppo Mercatone Uno negli ultimi anni è stato finanziato dai crediti non pagati agli oltre 500 fornitori coinvolti. I fornitori di Mercatone Uno rappresentano un indotto di oltre 10.000 persone che vuol dire imprenditori, dipendenti e loro famiglie a cui si sta letteralmente rubando il futuro.”
Mercatone Uno: il fallimento
Un’altra notizia drammatica per i lavoratori della catena Mercatone Uno. Sabato 25 maggio 2019, i dipendenti hanno ricevuto la notizia del fallimento di Shernon Holding srl, la società che aveva acquisito 55 punti vendita del marchio, e hanno trovato le serrande abbassate.
In tutt’Italia, i lavoratori sarebbero venuti a conoscenza del fallimento solo via Facebook, senza alcuna comunicazione ufficiale da parte dell’azienda. «A livello territoriale – dice Stefania Martello, rsa Filcams Cgil del “Mercatone Uno” di Trecate – i direttori hanno avuto disposizioni di chiudere i negozi a partire da sabato. Seppur la sentenza fosse nell’aria, non si pensava certo di averne notizia attraverso i social network».
L’incontro al Mise
Sulla sua pagina Facebook, il ministro del Lavoro Luigi Di Maio si dice «preoccupato» per la vicenda Mercatone Uno e annuncia di aver anticipato l’incontro previsto al Mise a lunedì 27 maggio. «Non è possibile – commenta Di Maio – che 1800 lavoratrici e lavoratori, oggi, in Italia, si ritrovino senza lavoro dal giorno alla notte e siano costretti a scoprirlo da un passaparola tra colleghi. Anche per questo ho deciso di anticipare il tavolo che servirà prima di tutto a salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti di Mercatone Uno, ma anche a fare chiarezza sulla responsabilità della proprietà nella loro gestione. Su questo mi aspetto responsabilità e collaborazione da parte di tutti».