Imboscata in stazione a Tortona, due giovani rapinati e picchiati. Arrestati gli aggressori
Si tratta di tre marocchini che erano stati precedentemente fatti scendere dal treno senza biglietto.
Rapina com violento pestaggio nei giardini della stazione di Tortona.
Attirati in una trappola e poi la violenza
Nella tarda serata di domenica 25 agosto 2019, due ragazzi di Tortona sono stati aggrediti, picchiati e rapinati nei pressi della stazione ferroviaria da altrettanti marocchini, dopo che una terza complice, loro connazionale, aveva attirato le vittime in una vera e propria imboscata.
Come si sono svolti i fatti
Verso le 22.30 nei giardini antistanti la Stazione i due ragazzi, un 26enne e una 29enne, stavano camminando lungo via Piave quando notavano una ragazza in lacrime seduta su una panchina.
La ragazza, a questo punto raccontava di aver subito violenza. Mentre ascoltavano il racconto, improvvisamente comparivano due marocchini che iniziavano a colpirli con testate, calci e pugni, facendoli cadere a terra. La donna riusciva a rialzarsi e a fuggire mentre il ragazzo, ferito e incapace di reagire, rimaneva in balia degli aggressori, che gli rubavano lo zaino, allontanandosi poi,dopo averlo minacciato di morte.
Nonostante le ferite il giovane riusciva a chiamare i Carabinieri che intervenivano con pattuglie di Tortona, Pontecurone e Castelnuovo Scrivia.
La cattura e il riconoscimento
Le indagini duravano circa un’ora, finché venivano inizialmente individuati uno dei due aggressori e la ragazza poi, nei pressi del Piazzale Delle Piane, alle spalle della stazione ferroviaria, anche il terzo fuggiasco, il quale, alla vista dei Carabinieri, cercava di scappare lungo i binari. Raggiunto e bloccato, reagiva colpendo i militari. Veniva recuperata anche la refurtiva.
Trasferiti in caserma, i tre erano riconosciuti dalle vittime: si tratta di H.A., 24enne della provincia di Como, E.A.Y., 27enne senza fissa dimora, entrambi con pregiudizi di polizia, e della complice H.F., 22enne della provincia di Cuneo, tutti irregolari sul territorio nazionale. Per loro l’accusa è, a vario titolo, di concorso in rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Prima dell’aggressione, i tre sorpresi privi di biglietto a bordo di un treno, erano stati fatti scendere proprio alla stazione ferroviaria di Tortona, dove poi avevano architettato la rapina.
Durante la cattura E.Y. opponeva resistenza ai Carabinieri, che riportavano lesioni giudicate guaribili in circa 6 giorni.
In carcere ad Alessandria
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti alla Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria e alla sezione femminile della Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino, in attesa della convalida dei fermo.