A Casale Monferrato invasione di chironomidi, il Comune rassicura: "Non si tratta di zanzare"
Pur essendo molto simili alle zanzare, si distinguono da queste principalmente per l’assenza dell’apparato boccale pungente
Con i primi caldi primaverili alcuni cittadini hanno avuto modo di segnalare nugoli di insetti in volo o appoggiati alle pareti degli edifici, soprattutto nei pressi del Lungo Po.
Di cosa si tratta
In seguito a verifiche si è appurato che non si tratta di zanzare, ma di chironomidi; essi, pur essendo molto simili alle zanzare, si distinguono da queste principalmente per l’assenza dell’apparato boccale pungente. Si tratta di insetti del tutto innocui che sono un anello importante della catena alimentare degli ecosistemi delle acque dolci.
L'Assessore all'Ambiente Cecilia Strozzi e Consigliere Comunale con delega alla Lotta alle zanzare Alberto Drera sottolineano che
conciliare la lotta alle zanzare con la tutela della biodiversità è una delle priorità dell'Amministrazione Comunale, per rendere il nostro territorio più fruibile e sicuro per i concittadini e per i turisti, senza intaccare il necessario equilibrio dell'ecosistema.
Secondo i tecnici di IPLA:
La biomassa costituita da questi insetti è infatti significativa e rappresenta una fonte alimentare per molti predatori. In primavera ed estate i chironomidi adulti possono costituire un elemento di disturbo, in quanto si muovono sovente in sciami numerosi che possono disturbare la viabilità, alcune attività industriali (es. verniciature) o le normali attività domestiche, come quando vanno a posarsi sul bucato appena steso ad asciugare…