Alessandria rafforza le “zone rosse”: più sicurezza nei punti critici della città
Il sindaco di Alessandria ospite a Filo Diretto per parlare di sicurezza, manutenzione e decoro urbano e della nuova gestione dei parcheggi
Nella puntata di oggi di Filo Diretto, il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante ha fatto il punto sulle nuove "zone rosse" per la sicurezza ed ha risposto a segnalazioni e richieste di intervento dei cittadini, che hanno portato in trasmissione i problemi concreti della vita quotidiana.
Sicurezza ad Alessandria
La città di Alessandria punta sulla sicurezza partecipata e sulla collaborazione tra istituzioni. Durante la puntata di Filo Diretto, il sindaco Giorgio Abonante ha spiegato come, grazie all’azione congiunta del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, siano state identificate nuove “zone rosse”, ovvero aree urbane soggette a misure straordinarie di controllo e prevenzione.
Le nuove zone includono Piazza Marconi, l’area dei giardini pubblici davanti alla stazione e piazza Santa Santo Stefano. Si tratta di luoghi in cui si sono verificati episodi ricorrenti di insicurezza o degrado. Le ordinanze sono state emesse dalla Prefettura e sono già in atto le prime operazioni delle forze dell’ordine, con i primi risultati concreti: denunce, controlli, maggiore presidio.
Il Sindaco ha anche lanciato un appello al governo per un rafforzamento delle forze dell’ordine nei territori provinciali, troppo spesso dimenticati rispetto ai centri metropolitani. Una maggiore dotazione di personale, ha spiegato, è fondamentale per garantire la continuità degli interventi sul territorio.
Il messaggio è chiaro: la sicurezza urbana è una priorità, e per raggiungerla servono strumenti efficaci e soprattutto collaborazione tra enti. Alessandria ha scelto di agire subito.
Decoro urbano e manutenzione
Cimiteri trascurati, semafori spenti, erbacce e spazzatura lungo le strade provinciali: sono solo alcune delle criticità sollevate dai cittadini durante la puntata. Il Sindaco Giorgio Abonante ha risposto punto per punto, ammettendo le difficoltà, ma illustrando anche gli interventi già pianificati.
Dal 1° luglio, il Comune ha riassunto la gestione diretta dei cimiteri della città. Il contratto con il gestore precedente è stato revocato dopo un lungo monitoraggio, e il primo intervento di taglio dell’erba è previsto per il 28 luglio. Interventi più complessi, come la rimozione dell’Eternit o la riqualificazione dei sepolcreti, richiederanno tempo e risorse, ma sono già in programma.
Per quanto riguarda la viabilità, è stata confermata l’imminente reinstallazione del semaforo a Castelceriolo, mentre su via Rivolta si interverrà presto per riparare le caditoie stradali danneggiate.
Parcheggi e gestione pubblica
Dopo anni di gestione esterna, la città di Alessandria ha deciso di riprendere in mano il controllo dei parcheggi a pagamento. Un cambiamento importante, che secondo il Sindaco Giorgio Abonante porterà benefici concreti per tutta la comunità.
La decisione di internalizzare la funzione, prima affidata a un gestore esterno, permette al Comune di trattenere gli introiti e destinarli al miglioramento di strade, marciapiedi e spazi pubblici. Gli effetti si vedranno a partire dal 2026, con un regime a pieno ritmo previsto dal 2027 in avanti.
Sono in corso studi per un nuovo sistema di tariffazione, con l’obiettivo di rendere i parcheggi più equi e funzionali. Alcune aree, come Piazza Libertà, potrebbero beneficiare di sconti, mentre in zone centrali si valuta l’eliminazione delle strisce blu in favore dei parcheggi in struttura.
Il Sindaco ha anche chiarito la posizione sui lavoratori coinvolti: la clausola sociale inserita nella nuova gara prevede il loro riassorbimento, ma un ricorso di Amag Mobilità ha bloccato temporaneamente le assunzioni. Se il ricorso venisse ritirato, i nove lavoratori coinvolti potrebbero essere reintegrati rapidamente.
La riforma dei parcheggi rappresenta quindi non solo un cambio gestionale, ma una visione più ampia di città, dove le risorse rimangono nel territorio e vengono utilizzate per migliorare la qualità della vita urbana.