Borsalino Day ad Alessandria: clinica, ricerca, didattica e Medical Humanities

Borsalino Day ad Alessandria: clinica, ricerca, didattica e Medical Humanities
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Grande partecipazioneieri , venerdì 15 settembre 2023,  anche per questa seconda edizione del Borsalino Day, a dimostrazione della vicinanza del territorio e delle istituzioni che da sempre caratterizza questa struttura, unica in Piemonte interamente dedicata alla riabilitazione polifunzionale.

Due giorni sulla valorizzazione del presidio

La due giorni incentrata sulla valorizzazione delle eccellenze del presidio intitolato al grande benefattore Teresio Borsalino si è aperta venerdì 15 settembre con un evento scientifico che, oltre agli interventi di alcuni fisioterapisti e fisiatri dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, ha visto tra i relatori esponenti di grande spicco a livello nazionale come il fisioterapista respiratorio Francesco D’Abrosca e l’architetto paesaggista Monica Botta. Il focus è stato sul “Nuovo umanesimo in riabilitazione” al fine di indagare come progetti di verde terapeutico e medicina narrativa possano intrecciarsi con l’innovazione della robotica e le tecniche più tradizionali della fisioterapia nell’ambito della riabilitazione motoria, cardiologica, respiratoria e neurologica.

Tra i progetti trattati figura anche il percorso di ricerca sul verde che cura che i professionisti del Borsalino stanno approfondendo da tempo con corsi di formazione specifica e che ha portato, proprio in occasione del Borsalino Day, al rinnovamento del giardino sensoriale grazie alla donazione della Onlus "Senior - L'Età della Saggezza", insieme a Confagricoltura Alessandria, a Solidal per la Ricerca.

Il pomeriggio ha invece visto la premiazione dei tanti volontari che da molto tempo e con costanza prestano attenzione alle esigenze dei pazienti, collaborando con il personale del Borsalino per migliorare la loro qualità di vita e il loro reinserimento sociale dopo il trauma. In particolare, si è ricordata la figura di Paolo Berta, storico Presidente dell’Associazione Idea scomparso nel 2022, in memoria del quale, oltre a essere stata consegnata una targa all’attuale Presidente Vincenzo Vanin, è stata intitolata una delle palestre della Neuroriabilitazione come segno di ringraziamento quotidiano per il suo impegno e le sue attenzioni verso il Borsalino. Sono poi stati premiati Luca Cosentino, Segretario della Ssd Volare e delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), con cui è attivo un progetto di Wheelchair Tennis (tennis in carrozzina), Paolo Amerio, ex paziente che da anni si occupa con dedizione dell’orto del Presidio, Michele Boano, in memoria della moglie Nadia Savoldi, Vicepresidente dell’Associazione Idea scomparsa quest’anno, e infine la Cooperativa sociale Coompany & che ha in carico il bar del Borsalino attraverso il progetto “Non il solito” con il Centro Down.

Tra i ringraziamenti del Dott. Marco Polverelli, Direttore del Dipartimento di Riabilitazione dell’Ospedale di Alessandria, anche quello ai volontari della Solvay di Spinetta Marengo che hanno contribuito al rinnovo del giardino sensoriale e il ricordo alle colleghe Daria Cavaletto e Lucia Picetti scomparsi quest’anno.

Tanti infine i temi trattati con le istituzioni del territorio, dalla multidisciplinarietà dei trattamenti, sempre più personalizzati e che prendono in carico il paziente a 360°, alla ricerca e alla didattica grazie alla presenza degli studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università del Piemonte Orientale e della Scuola di Specializzazione. Fino ad arrivare ai prossimi lavori previsti per valorizzare ulteriormente il Presidio e le sue attività, anche dal punto di vista architettonico e artistico, con la messa in sicurezza della Chiesa di Gardella che prenderà il via il 18 settembre grazie al contributo messo a disposizione dal FAI e da Intesa Sanpaolo nell’ambito della campagna “I Luoghi del Cuore” e dal cofinanziamento dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.

Il Borsalino Day proseguirà poi sabato 16 settembre con l’open day che vedrà la partecipazione di numerose associazioni di volontariato, gli sportivi del Panathlon International come Manuela Falleti, Filippo Grassia, Valeria Straneo, Domenico Marocchino e Carmen Acunto e gli studenti UPO che misureranno i parametri vitali prima o dopo la passeggiata nel parco a tutti coloro che vorranno sperimentare i benefici del verde terapeutico.

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