Coronavirus, la Regione Piemonte chiede la terza dose per il personale del mondo della scuola
Cirio: “È un’altra delle categorie da mettere in sicurezza per garantire la scuola in presenza”.
L'aumento dei contagi e l'entrata nel vivo della brutta stagione, impongono un'accelerazione della campagna vaccinale.
Il presidente della Regione Cirio e l’assessore alla Sanità Icardi scrivono al generale Figliuolo:
“È un’altra delle categorie da mettere in sicurezza per garantire la scuola in presenza”
6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale
Dalla terza settimana di novembre in Piemonte anche il personale scolastico inizierà a maturare i 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, per questo il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi hanno deciso di scrivere al generale Figliuolo, chiedendo la possibilità di iniziare subito con la somministrazione delle terze dosi anche per questa categoria.
La richiesta di autorizzazione
Nelle scorse settimane sempre dalla Regione Piemonte era arrivata la richiesta di autorizzare le terze dosi per il personale sanitario, domanda che la struttura commissariale aveva immediatamente accolto.
“Subito dopo il personale sanitario, le RSA e gli over80, il personale scolastico è stata una delle prime categorie ad essere coinvolte dalla vaccinazione e a breve per molti saranno già trascorsi 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale - sottolineano il presidente Cirio e l’assessore Icardi -. È fondamentale quindi mettere a disposizione subito la dose aggiuntiva per chi lavora nel nostro sistema scolastico per la loro sicurezza e quella dei nostri studenti e per garantire la scuola in presenza che rappresenta una assoluta priorità”.
Circa il 95% del personale docente e non docente in Piemonte ha aderito alla campagna vaccinale.