Dalla Regione oltre 20 milioni per il nuovo polo sanitario di Alessandria
Con queste risorse sono coperte tutte le progettazioni che il piano regionale prevede di realizzare con fondi Inail
La Giunta regionale ha approvato ieri, lunedì 2o novembre 2023, lo schema di assegnazione dei 42 milioni previsti per la progettazione dei cinque ospedali piemontesi per i quali è prevista la realizzazione attraverso fondi Inail. E a beneficiare dello stanziamento più importante è proprio la città di Alessandria per la progettazione del suo nuovo polo sanitario, un'opera di cui si parla già da diverso tempo.
Approvato lo schema di assegnazione
La delibera autorizza anche le aziende sanitarie ad accedere al fondo rotativo di Cassa depositi e prestiti. Con queste risorse sono coperte tutte le progettazioni degli ospedali che il piano per l’edilizia sanitaria regionale prevede di realizzare con fondi Inail.
Come è noto l’Inail finanzia l’intera opera, compresa la progettazione, il cui costo, ora anticipato dalla Regione, verrà poi restituito da Inail all’atto dell’approvazione del progetto e del suo finanziamento. Questo meccanismo vale per ognuno dei cinque ospedali per i quali ora abbiamo certezza di tempi e di risorse.
Il commento di Cirio
«Dopo anni di immobilismo e di investimenti zero, in Piemonte è finalmente ripartita la macchina dell’edilizia sanitaria. Con queste risorse integriamo e confermiamo i finanziamenti necessari per dare copertura complessiva a tutte le spese tecniche per i progetti di nuovi ospedali. I prossimi mesi serviranno per le progettazioni, con l’obiettivo d realizzare tutte le strutture nei tempi previsti», spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
Tutte le cifre assegnate
In particolare 8,8 milioni sono assegnati all’Asl Cuneo 1 per la progettazione del nuovo ospedale di Savigliano, di cui è già stata assegnata la gara; 15,8 milioni all’Asl Città di Torino per la realizzazione dell’ospedale di Torino Nord per il quale è in corso l’esame delle offerte.
Altri 16,5 milioni sono assegnati all’Asl To5, per il nuovo ospedale di Cambiano, 6,3 milioni per l’ospedale di Ivrea e 20,5 per quello di Alessandria: con queste risorse le Asl potranno bandire le gare per la progettazione nel rispetto dei tempi previsti dai cronoprogrammi.
Anche un gruppo di professionisti a disposizione
«La partita dell’edilizia sanitaria – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi - è strategica per la modernizzazione, non più procrastinabile, del parco ospedaliero del Piemonte. Abbiamo in progetto la costruzione di otto nuovi ospedali in tutta la regione. Le Aziende sanitarie regionali appaltatrici di queste opere devono poter contare sul sostegno della Regione, sia per garantire il finanziamento dei progetti, sia per potersi confrontare sui passaggi tecnici e burocratici riguardanti le gare di appalto e i cantieri. Per questo, abbiamo messo a disposizione delle aziende sanitarie, tramite Azienda Zero, un gruppo di lavoro di professionisti consultabile in caso di necessità, in aggiunta alla convenzione quadro attiva con il Politecnico di Torino per affrontare le maggiori criticità legate agli appalti e alla costruzione degli ospedali».
Il piano dell'edilizia sanitaria
Gli ospedali di Savigliano, Torino nord, Cambiano, Savigliano, Ivrea, Alessandria si inseriscono nel piano dell’edilizia sanitaria che prevede la realizzazione, o l’ampliamento, di 14 ospedali.
Oltre a quelli già citati fanno parte del piano i due lotti dell’ospedale di Vercelli, il Parco della Salute di Torino, la Città della Salute di Novara, gli ospedali di Cuneo, Domodossola e Verbania, l’ampliamento dell’ospedale di Borgomanero e la rigenerazione di quelli di Alba e Bra.