E’ confermato lo sciopero generale di 24 ore indetto dalla Cgil per l’intera giornata di lavoro di domani. A essere coinvolti sono tutti i settori, pubblici e privati, che vanno dai trasporti alla scuola passando anche per la sanità.
Domani sciopero generale
In particolare per il trasporto ferroviario lo stop parte dalla mezzanotte alle 21 di domani. Salve le fasce di garanzia. In Piemonte sono previsti 8 presidi. Ad aprire la giornata sarà Torino, con il concentramento alle 9 in Piazza XVIII Dicembre e il corteo che raggiungerà Piazza Castello.
In provincia di Alessandria alle 10 è previsto un concentramento ai giardini pubblici di Novi Ligure, cittadina dove c’è massima attenzione per la vertenza ex Ilva, dove – da ieri -, dopo 9 giorni di presidio permanente davanti allo stabilimento di Strada Bosco Marengo, i lavoratori sono tornati a casa.
Fim Fiom e Uilm hanno infatti valutato come un primo risultato concreto gli impegni assunti dall’azienda che ha comunicato la ripartenza del reparto di ricottura statica, che era stato fermato a tempo indeterminato, e un ridimensionamento del numero di dipendenti interessati dalla cassa integrazione (una decina sui 170 interessati dall’ammortizzatore sociale). Per i lavoratori che resteranno in ammortizzatore sociale sono stati inoltre annunciati corsi di formazione dedicati, mentre durante la fermata natalizia l’azienda si è impegnata a programmare attività di manutenzione.