Grandinata sull'alessandrino, danni enormi all'agricoltura, distrutte le auto parcheggiate in strada: il Presidente Cirio chiede lo stato di calamità naturale
Chicchi grandi come palline da tennis hanno provocato ingenti danni alle coltivazioni
Una grandinata di eccezionale intensità si è abbattuta ieri pomeriggio su vaste zone delle Langhe, Monferrato e Roero, tra Cuneese e Astigiano, nel Torinese e nell’Alessandrino. Dai primi riscontri i danni all’agricoltura risultano importanti.
Richiesta dello stato di calamità
Ieri i funzionari dell’assessorato regionale all’Agricoltura hanno effettuato un sopralluogo per valutare i danni e le procedure da attivare a fronte di calamità naturali ed eventi metereologici di tale portata.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa hanno spiegato:
Ci arrivano segnalazioni di chicchi grandi come palline da tennis e di ingenti danni alle coltivazioni
Ci siamo immediatamente mobilitati: già stasera andrò in alcune delle località colpite per verificare la situazione e domani i nostri funzionari eseguiranno una serie di sopralluoghi per una prima stima dei danni. Abbiamo già attivato tutte le procedure per la richiesta dello stato di calamità perché i danni sono enormi e gli agricoltori dovranno essere risarciti.
In serata il Presidente della Regione ha pubblicato un aggiornamento su Facebook con il quale informava l'inizio dei sopralluoghi da Guarene sottolineando come i danni non riguardino solo l'agricoltura, ma anche i beni delle persone come testimoniano le foto dei finestrini completamente distrutti delle auto parcheggiate in strada.