Il Laboratorio integrato di Intelligenza Artificiale e Informatica in Medicina al lavoro per un supporto alla decisione medica
"È importante sottolineare che Glare ha il compito di fornire le informazioni più appropriate al medico, ma il processo decisionale rimane comunque sempre in capo al professionista"
Può la digitalizzazione delle linee guida cliniche supportare il processo decisionale del medico? Questa la domanda alla base del progetto Glare, sviluppato all’interno del Laboratorio integrato di Intelligenza Artificiale e Informatica in Medicina.
Il team di lavoro
Un lavoro portato avanti, in particolare, da Paolo Terenziani, professore ordinario di Informatica del DiSIT, il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale, diretto da Leonardo Marchese, che è parte integrante dei Laboratori di Ricerca nati con il DAIRI – Dipartimento Attività Integrate Ricerca Innovazione dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, diretto da Antonio Maconi, per sviluppare nuovi percorsi di supporto all’attività dei medici per una migliore e più precisa cura dei pazienti.
In particolare Glare prevede di acquisire in digitale le linee guida cliniche, normalmente invece accessibili in formato cartaceo, in modo da permettere una più veloce e pratica consultazione e, soprattutto, di interagire con i dati dei pazienti restituendo profili di cura e raccomandazioni più adatte.
Le dichiarazioni le professor Terenziani
Il professor Terenziani ha spiegato:
Il progetto abbiamo iniziato a svilupparlo nel 1997 in collaborazione con l'azienda ospedaliera San Giovanni Battista in Torino e adesso è al centro del Laboratorio integrato di Intelligenza Artificiale e Informatica in Medicina grazie al supporto del DAIRI. È importante sottolineare che Glare ha il compito di fornire le informazioni più appropriate al medico, ma il processo decisionale rimane comunque sempre in capo al professionista.
Con il progetto Glare, quindi, si potranno realizzare sistemi di ricerca in grado di supportare i medici nelle decisioni diagnostiche e terapeutiche sfruttando, in questa prima fase, dati raccolti in forma anonima e aggregata.
Per saperne di più, sul canale YouTube dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria è presente il video di approfondimento.