Presidio

Manifestazione degli agricoltori: boom di presenze

Erano stati annunciati almeno 200 trattori, ne sono arrivati oltre 250

Manifestazione degli agricoltori: boom di presenze
Pubblicato:

Grande partecipazione sabato 27 e domenica 28 gennaio 2024 in occasione del presidio con una nutrita presenza di agricoltori provenienti dalle province di Alessandria e Asti.

Boom di presenze

Erano stati annunciati almeno 200 trattori, ne sono arrivati oltre 250. "Un successo senza precedenti - precisano gli organizzatori - visti i tempi per organizzare la protesta e per essere riusciti a unire in una unica battaglia tutti gli agricoltori: quelli appartenenti a tutte le sigle sindacali e quelli che non hanno alcuna tessera in tasca. Negli ultimi anni non si era mai vista una mobilitazione così unita e partecipata".

Il movimento spontaneo di agricoltori ha spiegato le ragioni di protesta, comune a tutta Europa: prezzi troppo bassi di vendita ("il grano vale 20 euro al quintale, il pane 500 euro al quintale: a guadagnare dalla speculazione non è il contadino"), costi altissimi, burocrazia, politiche europee insensate che non rispondono alle esigenze diverse dei territori ("non si possono imporre delle colture dove si sa in partenza che non renderanno").

"La protesta - precisano gli agricoltori - vuole essere soprattutto rivolta ai cittadini e consumatori, i quali devono sapere che se il settore agricolo va in sofferenza, il danno è per tutto il settore agroalimentare italiano che perde qualità, quantità e valore. I consumatori rischiano di mangiare prodotti scadenti perché non controllati come in Italia, provenienti dall'estero".

Domenica

L'invito rivolto alle istituzioni a venire ad ascoltare le richieste dei manifestanti è stato raccolto dall'assessore regionale all'agricoltura, Marco Protopapa, presente domenica mattina al presidio.

Domenica gli Agricoltori Autonomi hanno organizzato momenti divulgativi per i bambini, aperti a tutti, in cui poter conoscere i prodotti della terra e toccare con mano piante, frutta e sementi, oltre ad osservare da vicini i mezzi agricoli. Un modo per parlare con i cittadini e spiegare il duro lavoro dietro ai prodotti alimentari di qualità che arrivano sulle tavole.

Oggi, lunedì 29, si è invece svolto il corteo a piedi dal presidio a piazza della Libertà, l'incontro con il Prefetto e con i rappresentanti delle Istituzioni.

Qui tutte le ragioni delle proteste degli agricoltori e i prossimi appuntamenti in programma.

 

Seguici sui nostri canali