Nuova vita per l'arco di Marengo: riqualificato e illuminato

E' iniziata con l'inaugurazione che ha avuto luogo lo scorso sabato 9 dicembre la nuova vita dell'Arco di Marengo.

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L'inaugurazione

Si è tenuta sabato 9 la cerimonia di 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 dell’𝐀𝐫𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐚 𝐃𝐚𝐧𝐭𝐞 alla presenza della Vicesindaca 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐞𝐫𝐚, del Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, 𝐄𝐠𝐢𝐝𝐢𝐨 𝐑𝐚𝐧𝐠𝐨𝐧𝐞 e di molti rappresentanti istituzionali.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai membri della sezione locale di 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐍𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚, da sempre attenta alla valorizzazione di questo importante monumento cittadino.

A seguito dei 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 complessiva dell’Arco, sostenuti anche dalla 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐑𝐢𝐬𝐩𝐚𝐫𝐦𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐢𝐚, l’Amministrazione Comunale ha inteso dotare questo monumento di un 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐢𝐥𝐥𝐮𝐦𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐫𝐧𝐨 che lo rende un 𝐬𝐢𝐦𝐛𝐨𝐥𝐨 𝐯𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀.

Le parole del sindaco

"Ringrazio personalmente - ha fatto sapere il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante - Italia Nostra per l'attenzione che ha rivolto in tutti questi anni ad un monumento simbolo della città. La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha contribuito fortemente alla sua ristrutturazione e riqualificazione in collaborazione con il Comune il quale, con risorse umane interne e ulteriori finanziamenti, ha seguito interamente la progettazione e la direzione dei lavori.
Il Presidente di Fondazione CRAL, notaio Luciano Mariano, è stato decisivo per l’avvio del percorso, gli uffici del Comune hanno svolto un ottimo lavoro".

Il sindaco ha poi sottolineato come Enzo Zarlenga abbia messo a disposizione della comunità alessandrina "la sua competenza e la sua professionalità progettando un’illuminazione davvero all'avanguardia".

"Il risultato - conclude il primo cittadino - è una bellissima esperienza visiva: l'Arco di Marengo si potrà infatti vestire di scenografie luminose e colori vivaci, che possono celebrare eventi speciali e ricorrenze, rendendo il monumento un simbolo vivente e dinamico della città. Questa trasformazione non solo impreziosisce l'Arco, ma rinnova anche l'intera area circostante e via Dante, contribuendo a creare un'atmosfera accogliente e suggestiva".

La questione illuminazione

L'accensione dell'arco ha dato modo a molti cittadini di reclamare, anche sui social, maggiore illuminazione anche per molte alte aree della città.

"Le illuminazione in Alessandria sono sempre le benvenute - ha scritto ad esempio una cittadina sulla pagina social del Comune - Oltre ad essere decorative sono un deterrente per malintenzionati. Vorrei chiedervi di accendere almeno per le feste natalizie le luci dei gradini dell'anfiteatro di piazza Santa Maria di Castello. Sono sempre buie e sono diventati un luogo dove la gente fuma e spaccia. Solo ieri l'ambulanza ha portato via due ragazze minorenni. Sarebbe davvero un peccato che questo luogo pensato per essere condiviso e vissuto dalle persone diventasse ostaggio di pochi".

Non si è fatta attendere la risposta del sindaco, che ha spiegato quale sarebbe il problema alla fonte: "Stiamo cambiando il vecchio affidamento che il Comune ha fatto ad Amag RI sull'illuminazione pubblica, un disastro. Ma non è uno scherzo. Speriamo di risolvere il problema in qualche mese. Poi si procederà con gli interventi necessari".