Operatori ecologici, pace momentanea: trovato un accordo con le Associazioni datoriali

Pace momentanea sul fronte dell'igiene urbana dopo che alcune sigle sindacali aveva indetto uno sciopero sulle annose questioni in corso.

E' stato, però, trovato nella giornata di ieri, 9 dicembre 2021, l'accordo con le Associazioni datoriali Utilitalia, Fise/AssoAmbiente, Cisambiente e le Centrali Cooperative un accordo che regola il rinnovo contrattuale degli operatori ecologici ambientali.

Gli step previsti

L'accordo che ha permesso di far rientrare la vertenza e quindi lo stato di agitazione, prevede 3 step.

Il primo step prevede la chiusura del periodo contrattuale tra il mese di luglio 2019 e dicembre 2021 che sancisce un recupero salariale di 500 euro parametrato sul livello 4B. I soldiverranno versati nei mesi di gennaio e aprile del nuovo anno (2022) e, tra le altre cose, saranno regolati alcuni aspetti normativi importanti per gli operatori.

Il secondo step, si concluderà entro il 15 febbraio 2022, verranno regolamentati lo sviluppo del minimo contrattuale in incremento sui minimi tabellari per il periodo 2022- 2024.

Mentre il terzo step fase, che terminerà entro ottobre 2022, verrà ammortizzata la classificazione del personale, anche relativa ai lavoratori degli impianti, e la nuova disciplina sul passaggio di gestione.

Revocato momentaneamente lo sciopero

In seguito a queste decisioni, le Associazioni datoriali si dicono soddisfatte e, come già specificato, hanno sospeso (per il momento) la vertenza contrattuale e revocato lo sciopero previsto per lunedì 13 dicembre 2021. Resta comunque tesa la situazione.