ALESSANDRIA E PROVINCIA

Peste suina africana, Uncem: "I Ministeri non possono scaricare i costi sui territori"

Cresce ancora l'allarme in tutto il Piemonte. Salgono il numero dei capi positivi.

Peste suina africana, Uncem: "I Ministeri non possono scaricare i costi sui territori"
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La peste suina africana continua a far discutere e a far paura agli allevatori in tutta Italia, ma soprattutto qui nell'Alessandrino.

Presidente Uncem: "Ad oggi non sono previsti per questi territori interventi specifici di ristoro da parte dello Stato"

Sulla vicenda è intervenuta con un comunicato stampa anche l'Uncem, unione nazionale comuni, comunità ed enti montani:

"Se vi sono da fare monitoraggi ambientali, se vi è da campionare acqua in falda e in superficie, se vi è da costruire una lunga recinzione per contenere la peste suina africana, tra Alessandnrino e Liguria, i Ministeri competenti non possono scaricare costi e responsabilità su Regioni ed Enti locali - afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem - . Nel Decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale tre giorni fa, la 'clausola di invarianza finanziaria' mistifica la realtà e le necessità. E cioè che per affrontare questa ennesima emergenza ambientale, servono chiare strategie e ingenti risorse economiche.

A oggi non sono previsti per questi territori interventi specifici di ristoro da parte dello Stato - continua Bussone - . Come non sono previste risorse economiche per la costruzione della annunciata recinzione. Brutta, ma probabilmente necessaria. I tempi di azione devono essere stretti. Servono veterinari e personale specializzato nelle Asl del territorio, che invece sono stati assunti al Ministero della Salute. Serve un piano nazionale concordato con Regioni ed Enti locali, ma finanziato con risorse apposite, anche europee. Un piano che il Decreto pubblicato definisce solo in parte, senza considerare che l'emergenza per i piccoli Comuni appenninici è già nel pieno dei suoi effetti economici negativi. E i problemi non possono essere solo quelli dei grandi allevamenti intensivi di maiali. Uncem è a fianco dei Sindaci nelle loro istanze e urgenti necessità. Non possono ancora una volta finire con il cerino in mano".

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