Quasi 9 milioni per riaprire al pubblico il teatro di Alessandria
Il cantiere dovrebbe essere avviato entro Natale, fa sapere il primo cittadino
A fare il punto della situazione in merito al futuro dell'importante struttura alessandrina, chiusa da 13 anni perché inagibile a causa della presenza di fibre di amianto, e di cui è stata completata la bonifica nel 2016, è il sindaco Giorgio Abonante.
L'annuncio
"Si apre un nuovo capitolo nella travagliata relazione tra Alessandria e il suo Teatro". Così il primo cittadino ha reso noto che nei giorni scorsi è stato firmato il contratto d'appalto tra il Comune e le aziende che si occuperanno della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la rifunzionalizzazione della struttura per un investimento totale di oltre 8,7 milioni di euro.
Il maxi intervento
"Nelle prossime settimane - prosegue Abonante - inizieranno i lavori per l'approntamento del cantiere e le attività propedeutiche ad accogliere le imprese che opereranno secondo il cronoprogramma approvato – 30 giorni per la progettazione e 448 per i lavori.
Il progetto è stato rivisto per fare fronte ai maggiori costi del progetto vincitore del concorso di idee e per recuperare un ulteriore milione e 750 mila euro dal GSE: l’edificio sarà infatti a elevatissima efficienza energetica e ciò avrà effetti molto positivi sulla gestione quotidiana del Teatro".
L'apertura del cantiere dovrebbe avvenire entro Natale.
"Un riconoscimento anche per chi ha lavorato per la bonifica della struttura, completata nel 2016, alle lavoratrici e lavoratori del Teatro rimasti con il cuore a quella storia, interrotta improvvisamente, e una richiesta d'aiuto a chi ci sosterrà in questo percorso" aggiunge il sindaco.
Per Abonante "ci vorrà professionalità e passione per restituire alla città il suo Teatro, le stesse caratteristiche che hanno guidato i privati e le compagnie che hanno promosso lo spettacolo dal vivo in questi 13 anni e ancora lo faranno nei prossimi".
"Occorre inoltre ricordare l'impegno di tre amministrazioni, quella guidata da Rita Rossa che ha interamente bonificato la struttura con l'aiuto di persone da non dimenticare come Anna Tripodi, quella di Gianfranco Cuttica di Revigliasco che ha inviato la richiesta di finanziamento allo Stato su fondi PNRR e quella attuale che abbiamo il privilegio di guidare. Il nostro obiettivo è riaprire il Teatro e riqualificare i Giardini pubblici anche attraverso la funzione culturale" conclude il primo cittadino.
E' una notizia stupenda, la nostra città ha ospitato nel suo Teatro concertisti di rilevanza mondiale, da Magaloff a Campanella, Petrushanskji, il Trio di Trieste, e via di questo livello.E questo per citare solo concertisti, ma c'è tutto il resto...