Il caso

Rischio sciopero in Amag Ambiente, i sindacati: “Troppo lavoro interinale”

Chiesta la convocazione di un tavolo in Prefettura con i rappresentanti del Comune di Alessandria, del Consorzio Rifiuti, di Amag e della stessa Amag Ambiente

Rischio sciopero in Amag Ambiente, i sindacati: “Troppo lavoro interinale”

Prosegue lo stato di agitazione dei dipendenti di Amag Ambiente, l’azienda incaricata delle attività di igiene ambientale – raccolta e trasporto rifiuti e nettezza urbana – ad Alessandria ed in alcuni Comuni della sua Provincia.

Rischio sciopero in Amag Ambiente

I sindacati Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel hanno ribadito le motivazioni che hanno portato allo stato di agitazione e hanno richiesto la convocazione di un tavolo in Prefettura con i rappresentanti del Comune di Alessandria, del Consorzio Rifiuti, di Amag e della stessa Amag Ambiente.

I segretari provinciali delle sigle sindacali hanno ribadito la “totale mancanza di normali relazioni industriali con la rsu presente in azienda”, “l’affidamento a terzi diversi rami di attività aziendali, nonostante il nostro motivato parere negativo” e “il pessimo stato di parecchi dei mezzi aziendali e la mancanza totale di alcuni di essi utili per il normale svolgimento delle incombenze”.

Per quanto riguarda la gestione del personale, i sindacati denunciano “una mancanza di strategia e organizzazione, carichi di lavoro distribuiti senza una logica e un criterio, errati inquadramenti causa di molte vertenze che spesso vedono l’azienda soccombere, un palese distacco fra la dirigenza e le maestranze e il continuo e ingiustificato utilizzo di personale interinale”.
Infine, evidenziano la “mancata informativa alla R.S.U. sulla distribuzione di premi ad personam.

“Alcuni dei punti erano stati già oggetto di una precedente dichiarazione dello stato di agitazione – aggiungono i sindacati, che pertanto evidenziano “un mancato seguito agli accordi presi al tavolo prefettizio”.